Politica

Cantiere Welfare, giovedì il primo atto costituente

Al Pime di Milano convegno con le 90 sigle che hanno aderito all'iniziativa di don Virginio Colmegna e Lucio Babolin

di Redazione

«È in scena un modo di pensare e fare politica che non ci appartiene e non corrisponde all’idea di bene comune che guida il nostro operare… Non possiamo far sì che i principi della giustizia sociale, della legalità, della lotta alle povertà, della pace, della tutela dei beni ambientali non diventino prioritari, e promotori di scelte politiche e orientamenti concreti… Per questo vogliamo avviare una discussione ed esprimere autonomamente la nostra soggettività politica».
È un passo della Lettera aperta al Terzo Settore promossa dal Cantiere Welfare (www.cantierewelfare.org) avviato dal Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) e dal Centro Ambrosiano di Solidarietà (CEAS) di Milano. La lettera è già stata sottoscritta da oltre 90 associazioni e imprese non profit di tutta Italia, tra cui ACLI, Antigone, CGM, ERIT, FeDerSerD, FICT, FISH, Forum Droghe, LILA, Lunaria, MOVI.

Il Cantiere Welfare ha come obiettivo prioritario quello di mettere in rete il percorso di chi, in questi anni, ha operato a diverso titolo nel mondo della solidarietà per rilanciarne il ruolo e il protagonismo sulla scena pubblica. Giovedì Giovedì 19 giugno 2008 a Milano – Centro missionario Pime, via Mosè Bianchi 94, ore 10,00-13,30 ci sarà il primo vero atto costituente del Cantiere, aperto al contributo di tutti coloro che operano nel volontariato e nel terzo settore e considerano la questione sociale come la vera priorità che ha di fronte il Paese. Il convegno (dal titolo Cantiere Welfare, senza inclusione non c’è sicurezza), che vedrà presenti i responsabili di tutte le associazioni aderenti, vuole essere il primo momento di una riflessione comune in vista della stesura di una piattaforma condivisa di proposte sui temi del Welfare da sottoporre successivamente al mondo politico.

Programma dell?incontro
Introduzione
don Virginio Colmegna (presidente Casa della Carità)
Lucio Babolin (presidente CNCA)
Interventi programmati su:
Disabilità
Pietro Barbieri, presidente FISH
Questione sociale
Vittoria Boni, responsabile Dipartimento Welfare ACLI
Legalità e mafie
Tonio Dell’Olio, Ufficio presidenza Libera
Il ruolo del volontariato
Grazia Maria Dente, presidente MOVI
Lavoro e impresa sociale
Claudia Fiaschi, presidente CGM
Immigrazione e carcere
Patrizio Gonnella, presidente Antigone
Globalizzazione e pace
Flavio Lotti, portavoce Tavola della Pace

Seguirà dibattito
Non è prevista iscrizione preventiva.


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