Famiglia

Asili nido, il ritardo italiano in cifre

Accesso per il 19% della popolazione a Milano, 18% a Torino, 14% a Roma e solo 3% a Napoli. La ricerca di Civicum presentata domani a Napoli

di Redazione

A Copenaghen la possibilità di accedere a un asilo-nido comunale è estesa al 90% della popolazione, a Helsinki è un po? più limitata: ?solo? il 66%. Neanche proponibile il confronto con la realtà delle prime quattro città italiane, dove l?accesso agli asili-nido è ridotto al 19% della popolazione a Milano, 18% a Torino, 14% a Roma e ad appena il 3% a Napoli. In tutti questi quattro comuni c?è un addetto per ogni 4 bambini frequentanti gli asili-nido, ma se a Roma, Milano e Torino gli educatori sono in maggioranza (dal 66% al 77%), a Napoli risultano in sorprendente minoranza: soltanto il 29% degli addetti sono educatori. La spesa dei Comuni per un ?posto? di asilo-nido è di 7.000 euro l?anno a Milano e a Torino, ma a Roma e a Napoli è del 50% in più. Queste sono soltanto alcune cifre dello studio commissionato da Civicum al Politecnico di Milano per mettere a fuoco la situazione delle prime quattro città italiane nel settore dell?assistenza all?infanzia. Un fronte sociale di sempre maggiore rilevanza, perché sempre maggiore è il numero delle mamme lavoratrici. Secondo la sua filosofia di analisi delle realtà e collaborazione con le istituzioni, Civicum fa trasparenza ? questa volta in un settore essenziale nella società moderna, come quello dell?infanzia ? non per denunciare responsabilità ma per aiutare a capire come e dove servono interventi. Le tabelle contenenti in forma chiara e facilmente leggibile tutti gli indicatori della gestione degli asili-nido messa in atto dai Comuni di Roma, Milano, Napoli e Torino, raggruppate in quattro distinti ?cruscotti?, saranno consultabili a partire dalle ore 13 di domani, mercoledì 18 giugno, sul sito www.civicum.it. Domani la ricerca sarà presentata a Napoli dal suo autore, Giovanni Azzone, prorettore del Politecnico di Milano, e dal presidente di Civicum, Federico Sassoli de Bianchi, in un convegno-dibattito organizzato dalla Fondazione Mezzogiorno Europa in collaborazione con Cittadinanzattiva e Comune di Napoli. Ai lavori, che si svolgeranno con inizio alle 9,30 nella trecentesca Cappella Palatina del Maschio Angioino e saranno coordinati dal giornalista Alfonso Ruffo, sarà presente per un atteso intervento il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino. Sono previsti interventi del presidente di Mezzogiorno Europa, Andrea Geremicca, e del vicesegretario generale di Cittadinanzattiva, Giustino Trincia. Parleranno inoltre l?assessore alle risorse strategiche del Comune di Napoli, Enrico Cardillo, l?assessore alla Regione per le politiche sociali Alfonsina De Felice, l?assessore al Comune per le politiche sociali Giulio Rocco, il preside della facoltà di sociologia dell?università Federico II, Enrica Ammaturo, il direttore dell?Istituto Banco Napoli Fondazione, Aldo Pace, e Fabio Pescapé di Cittadinanzattiva Campania.


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