Famiglia
Rifiuti: Bassolino rinviato a giudizio
Rinvio a giudizio per il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e per gli altri 27 coinvolti nel procedimento sulle presunte irregolarità nella gestione del ciclo dei rifiuti in Campani
di Redazione
Rinvio a giudizio per il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e per gli altri 27 coinvolti nel procedimento sulle presunte irregolarità nella gestione del ciclo dei rifiuti in Campania. La decisione è stata presa dal Gup di Napoli, Marcello Piscopo, dopo alcune ore di camera di consiglio. Il processo inizierà il prossimo 14 maggio davanti alla V sezione del Tribunale di Napoli. A Bassolino sono contestati i reati di truffa, frode in pubbliche forniture, falso e abuso di ufficio, reati che sarebbero stati commessi nel corso del suo mandato di commissario per l’emergenza rifiuti, ruolo ricoperto tra il 2001 e il 2004. Questa mattina era stata depositata un’istanza di circa 200 pagine per chiedere il sequestro conservativo dei beni degli imputati coinvolti nel processo. La parte civile di Palazzo Santa Lucia aveva chiesto di individuare e congelare i beni delle persone coinvolte nel procedimento qualora si fosse provveduto al rinvio a giudizio degli imputati. In mancanza di beni intestati, così come risulta per il governatore Bassolino, il giudice potrebbe anche disporre la richiesta di pignoramento di un quinto dello stipendio anche dello stesso presidente Bassolino.
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