Politica

Enti, un mese per entrare

Semaforo verde ai nuovi accreditamenti per una finestra di almeno 30 giorni, che coprirà il mese di aprile.

di Redazione

Dopo due anni di stand by riapre l?accreditamento per gli enti di servizio civile. Il sipario era stato abbassato il 15 marzo 2006, quando l?Unsc – l?ufficio nazionale – aveva aperto un tavolo di contronto con gli enti e le Regioni per riformare un sistema che era andato in overdose. Già allora infatti le sedi accreditate, che erano 55mila, superavano di un bel po? il numero dei volontari avviati, che erano stati 45.890. Due anni che evidentemente sono andati persi. Complice anche la crisi di governo che ha interrotto il processo di revisione. «Fino alle elezioni non potremo che sbrigare l?amministrazione ordinaria», conferma il direttore dell?Unsc, Diego Cipriani. Da qui la scelta di dare semaforo verde ai nuovi accreditamenti per una finestra di almeno 30 giorni, che coprirà il mese di aprile. Le regole perà rimarranno quelle di due anni fa, «anche se», lamenta Cipriani, «il numero delle sedi accreditate è rimasto invariato». Con la caduta del governo Prodi, intanto, è finita su un binario morto anche la riforma della legge 64/2001 (la norma istitutiva del servizio civile nazionale). L?imminenza delle elezioni non dovrebbe invece avere ripercussioni sulla data di pubblicazione del bando, che Cipriani, prevede di fissare «per il mese di maggio». Ufficio nazionale e Regioni proprio in questi giorni stanno ultimando l?esame dei progetti presentati. A fronte di poco meno di 100mila posti volontari richiesti, quindi in calo rispetto all?anno scorso, saranno finanziati circa 39mila avvii.


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