Sostenibilità

Galizia: anche 7000 militari contro la marea nera

Con l'arrivo di oltre 1.200 soldati, previsto per questa mattina, il numero di militari inviati in Galizia per lottare contro la marea nera del ''Prestige'' arriva a 7.000

di Redazione

Con l’arrivo di oltre 1.200 soldati, previsto per questa mattina, il numero di militari inviati in Galizia per lottare contro la marea nera del ”Prestige” arriva a 7.000, mentre il governo spagnolo comincera’ oggi a pagare gli indennizzi promessi alla popolazione colpita dal disastro ecologico. Il combustibile fuoriuscito dalla petroliera naufragata battente bandiera liberiana ha gia’ inquinato praticamente tutta la costa galiziana, raggiungendo anche 75 spiagge delle Asturie, 31 della Cantabria e cinque nella provincia di Biscaglia, nel Paese Basco, spostandosi verso sud-est dal punto dove e’ affondata la ”Prestige”. Come annunciato ieri dal presidente della Xunta – il governo autonomo galiziano -, Manuel Fraga, oggi pescatori, ”mariscadores” (allevatori di frutti di mare) e armatori che hanno dovuto bloccare le proprie attivita’ a causa del disastro cominceranno a ricevere gli indennizzi previsti. Le 4.491 persone che hanno richiesto alle autorita’ gli indennizzi si divideranno poco piu’ di 5 milioni di euro. Ma la Xunta pensa che presto presto il numero di richieste di compenso aumentera’.


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