Cultura

Più omaggio che requiem

SOGNALIBRO di Costanza De Luca

di Redazione

Lisbona. Un uomo racconta del suo viaggio in una torrida domenica di fine luglio, un?allucinazione tra realtà e sogno, presente e passato, delirio di parole vagabonde, incontri e luoghi scanditi dal ricordo, dall?inquietudine dell?animo e dalla saudade di ciò che non c?è mai stato. Un omaggio al Portogallo che rappresenta per l?autore un luogo di affetto e di riflessione. E a Fernando Pessoa, forse il più grande poeta del ventesimo secolo. Requiem, di Antonio Tabucchi, Feltrinelli, pp. 144, euro 6,50

Gustalo così
In una notte d?estate di luna piena, ideale per ascoltare storie di poeti e fabulatori, gustatevi un bicchiere di Porto dalle note profumate e aromatiche, immersi nel silenzio della campagna alentejana, sdraiati sotto un grande albero di gelso.

Affinità elettive
Il libro dell?Inquietudine di Pessoa, una raccolta di meditazioni, appunti e vaneggiamenti, (Tabucchi ha curato la versione italiana) in cui si legge un alito di musica o di sogno, qualcosa che faccia quasi sentire, qualcosa che non faccia pensare.

Questa segnatela
Oggi per me è un giorno molto strano, sto sognando ma mi pare che sia vero e devo incontrare persone che esistono soltanto nel mio ricordo, p. 19.

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