Volontariato

Amare la differenza, anche in pasticceria

Cultura. Un’idea di Pistoletto sposa alta cucina e integrazione.

di Chiara Cantoni

"Solo gli imbecilli non sono ghiotti… si è ghiotti come poeti, si è ghiotti come artisti…", diceva Guy de Maupassant. E non aveva ancora assaggiato il gelato Love Difference al gusto di halva (pasta di sesamo dolce), presentato alla 51esima Biennale dell?arte di Venezia e al World Summit on the Information Society di Tunisi. Praticamente un inno alla fecondità interculturale, a quella voracità conoscitiva ritenuta dal romanziere francese la naturale condizione della vita. Assaporare prodotti dolciari inediti, dalle fragranze mediterranee; lasciarsi guidare all?incontro dal gusto rinnovato di tradizioni millenarie; dialogare sulle differenze razziali, politiche e sociali in un luogo che predisponga al buono, oltre che al bello; in una parola, affrontare vecchi contrasti in modo nuovo, all?insegna dell?estro culinario: è questo il progetto firmato da Love Difference – Movimento artistico per una politica inter-mediterranea e promosso da Città dell?Arte – Fondazione Pistoletto per incoraggiare il dialogo fra etnie attraverso il binomio arte-gastronomia. «Il cibo è un veicolo comunicativo e relazionale straordinario, un passaporto culturale che preserva la memoria storica di un popolo e al contempo ne rilancia la dimensione di condivisione», spiega Michelangelo Pistoletto, che per primo ha ideato il gelato di halva, coniugando tradizione italiana e sapori di provenienza arabo-balcanica. Da questa produzione pionieristica è nata la volontà di espandere il progetto alla pasticceria, per creare un ricettario e una rete di caffetterie nel bacino mediterraneo dove «degustare» le differenze. «Ci siamo resi conto che il dialogo, per essere fecondo, necessita di spazi reali, luoghi in cui condividere esperienze e parole: una volta le grandi rivoluzioni nascevano nei caffè; oggi potrebbero nascere in pasticceria». Le nuove ricette, ottenute dalla fusione di sapori, saranno il pretesto per avvicinare culture diverse e organizzare incontri all?insegna delle tradizioni culinarie. «L?evento inaugurale, Gelato e Pasticceria Love Difference come passaporto culturale, si terrà a La Spezia», spiega Filippo Fabbrica, coordinatore di Love Difference. «Sarà la prima occasione di confronto fra artisti, chef e pasticceri mediterranei, selezionati sulla base delle ricette pervenute in questi mesi: i 15 creativi invitati contribuiranno ad elaborare un piano di produzione, diffusione e promozione delle Pasticcerie Love Difference». Primi siti candidati? «Per ora tre: a Palazzolo sull?Oglio (BS), Marrakech e Alessandria d?Egitto. In futuro, si vedrà: A.A.A. finanziatori cercasi».


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