2a generazione: le buone pratiche di Integration

Giunge in porto, a tre anni dal suo inizio, il progetto INTEGRATION, finanziato dal programma di iniziativa comunitaria EQUAL un primo bilancio sarà presentrato domani a Roma in occasione del convegno Migranti in Europa: sostenibilità e prassi d?inclusione che si terrà alla Residenza di Ripetta.

Si tratta di indagini, di valutazioni e soprattutto di buone pratiche, mirate all?inclusione e all?integrazione sociale, culturale e lavorativa dei figli di immigrati di seconda generazione, condotte dai principali componenti del team formatosi nel 2005 sotto la guida di Total Target, referente italiano del progetto europeo. In particolare, lo Snals-Confsal presenterà l?indagine nel mondo della scuola, la CNA quella nel mondo del lavoro, l?UPI-Unione Province Italiane quella sul territorio.

Tutto il lavoro di questi anni è stato ottenuto attraverso l?azione di sensibilizzazione delle imprese coinvolte e i percorsi di laboratorio delle scuole selezionate nelle aree di sperimentazione: Veneto, Lazio e Puglia. Si è attivato così un ?dialogo di sistema? che ha coinvolto non solo operatori ed esperti ma anche rappresentanti del mondo accademico, affinché ogni modello e ogni azione si orientassero verso il miglioramento dei contesti sociali ed educativi. Dialogo compiuto nella consapevolezza che i risultati sarebbero diventati indicazioni precise da consegnare ai rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, affinché vi traessero ispirazioni per pratiche e politiche di sistema.

In un momento così particolare per l?Italia, in cui il fenomeno immigrazione si è fatto dirompente ? vedi i temi forti della sicurezza e della legalità ma anche del bisogno di mano d?opera da parte delle nostre aziende e delle nostre famiglie ? il lavoro del team indica la via principe dell?integrazione, che si fa nel lavoro, nella cultura, nella scuola e nel territorio.

Intervengono tra gli altri: Marco Paolo Nigi, segretario generale Snals-Confsal; Cosimo Preite, direttore del progetto Integration; Vera Marincioni, direttore generale Politiche per l?orientamento e la formazione del ministero del Lavoro; Stefania Giannini, magnifico rettore dell?Università di Perugia; Lucrezia Stellacci, Raffaello Sanzo e Carmela Palumbo, direttori generali del ministero della Pubblica istruzione per gli uffici scolastici, rispettivamente, di Puglia, Lazio e Veneto; Luigi Perrone, dell?Università di Salerno e Mario Guglietti, vicepresidente del Consiglio naz. pubblica istruzione.
E? presente il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto.