Politica

Clandestini: «Non reato, ma aggravante»

Così è per Silvio Berlusconi... oplà

di Redazione

“Non si puo’ perseguire qualcuno per il fatto della permanenza irregolare arrivando a condannarlo con una pena”. Lo ha detto il presidente della Consiglio Silvio Berlusconi durante la conferenza stampa a palazzo Chigi con il presidente francese Nicolas Sarkozy a proposito del reato di clandestinita’. La clandestinita’, ha aggiunto, “puo’ essere considerata un’aggravante per chi commette reati previsti dal codice penale”. Il premier si e’ detto certo che “il Parlamento decidera’ secondo coscienza e secondo buonsenso”. Dall’Onu, ha proseguito, “non e’ giunto alcun monito, ma una smentita circa un giudizio negativo su un provvedimento che e’ ancora in divenire”.


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