Famiglia

Legge 194: ma il testo della legge non vale nulla?

Polemica sui tempi di presentazione dei dati relativi all'anno 2007

di Redazione

?Polemizzando con l?onorevole Casini in merito alla richiesta di quest?ultimo di avviare un?indagine parlamentare sulla legge 194, il senatore Polledri della Lega mi tira in ballo, sostenendo che la Commissione Igiene e Sanità del Senato è ancora in attesa della mia relazione annuale sulla medesima legge 194». Così si lamenta, piccata, il ministro Livia Turco.

«E? certo che il senatore Polledri appare scarsamente informato sui lavori parlamentari. Dovrebbe infatti sapere che la relazione è stata da me presentata il 4 ottobre 2007, con i dati provvisori sulla sua applicazione relativi al 2006 e il consuntivo dell?attività del 2005. La prossima relazione, con il consuntivo 2006 e il provvisorio 2007 elaborati dall?Istituto Superiore di Sanità, sarà disponibile, come di prassi e in conseguenza dei tempi tecnici per la raccolta dei dati dell?anno precedente a quello della presentazione, non prima del mese di giugno-luglio. Spetterà quindi al prossimo Ministro della Salute inoltrarla al Parlamento. E ciò potrà avvenire, per l?appunto, non prima di quel periodo».

È vero che la prassi così ci ha abituati, ma la legge prevede altro: «entro il mese di febbraio», dice l’artiolo 16 della legge 194, «il Ministro della sanità presenta al Parlamento una relazione sull’attuazione della legge stessa e sui suoi effetti, anche in riferimento al problema della prevenzione. Le regioni sono tenute a fornire le informazioni necessarie entro il mese di gennaio di ciascun anno, sulla base di questionari predisposti dal Ministro». Quindi in ritardo siamo… Tenuto conto, per di più, che la relazione del 2008 ci darà i dati dettagliati del 2006 e solo qualche macronumero complessivo del 2007, come sempre.


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