Mondo

Rio de Janeiro: 3 giornalisti torturati da paramilitari

Coinvolti anche poliziotti, aperta un'inchiesta

di Paolo Manzo

Torturati e interrogati per sette ore dalle milizie paramilitari che spadroneggiano nelle favelas di Rio. Vittime una cronista, un fotografo e un autista del quotidiano brasiliano ‘O Dià. Le violenze sono state compiute la notte del 14 maggio, ma la notizia è stata rivelata solo ieri. I giornalisti stavano realizzando in incognito un reportage sull’attività delle cosiddette ‘miliziè, composte da poliziotti, militari e vigili del fuoco ancora in servizio o congedati. Le organizzazioni paramilitari taglieggiano gli abitanti delle favelas con la scusa di chiedere un ‘contributò in denaro alla popolazione e ai commercianti per difenderlì dai narcotrafficanti.
Guarda il video servizio della Tv Globo:

https://www.youtube.com/watch?v=cwoqvaE6-no

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.