Famiglia

Croce rossa: a Milano i clochard sono 1600

Si tratta del primo censimento nel capoluogo lombardo

di Redazione

Sei giorni dedicati al censimento dei clochard e dei senza tetto a Milano, il primo di questo genere in Italia. E’ l’idea che il comitato provinciale della Croce Rossa milanese ha messo in pratica dal 14 al 19 gennaio. Alla fine della ricerca sono stati contati 1600 clochard, di cui 400 in strada e 1200 nei dormitori. La rilevazione è stata condotta in collaborazione con il dipartimento di Economia e Sviluppo dell’Università Bocconi e ha impegnato circa 300 operatori, di cui 240 volontari e oltre 50 tra mezzi e auto, ambulanze e pulmini della Croce Rossa coordinati con un
ponte radio per le comunicazioni dalla Sala Operativa Provinciale della Croce Rossa Milano. Per il censimento Milano è stata divisa in 65 aree e il lavoro suddiviso in quattro giornate. Volontari e ricercatori hanno in primo luogo individuato i clochard che dormivano in strada e la sera dopo li hanno intervistati compilando un questionario. La terza sera hanno invece registrato i senza tetto alloggiati nei dormitori, la quarta e ultima quelli che dormono nelle aree dimesse. I 1600 clochard censiti, precisa la Croce Rossa, non si avvicinano ai 5mila, numero diffuso negli ultimi giorni anche dagli organi di informazione: questo anche contando i 1600 senza tetto che dormono nelle aree dimesse, soprattutto rom o cittadini stranieri
irregolari. “Siamo rimasti molto sorpresi nel leggere i dati riportati sui giornali forniti da un importante ente, frutto di non si sa bene quale ricerca” ha detto il presidente della Croce Rossa Provinciale di Milano Alberto Bruno. “Soprattutto non si è capito il confine territoriale. Infatti se si parla di Milano città, quelli non possono essere i numeri e, se si parla di territorio della provincia, allora bisogna ricordarci che parliamo di quasi 200 comuni e di circa 4 milioni di abitanti e la cifra dei 5000 senza tetto è ben più alta”. Bruno è l’ideatore del progetto “La CRI per i clochard” che, ogni sera dell`anno, dal gennaio del 2001 assiste centinaia di senza fissa dimora di Milano offrendo loro generi di conforto, coperte e sacchi a pelo. I dati completi del censimento saranno presentati prossimamente, dopo essere stati aggregati dalle ricercatrici della Bocconi che hanno ideato e condotto il progetto.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA