Non profit

Festeggia online la giornata dei volontari

Oggi l'Onu lancia online un nuovo portale dedicato al volontariato nel mondo

di Carlotta Jesi

Come festeggiare il 5 dicembre, giornata mondiale dei volontari? Le Nazioni Unite rispondono così: con un nuovo portale dedicato al volontariato del mondo.

Il portale si chiama World Volunteer Web www.worldvolunteerweb.org ed è nato sull’onda del successo www.iyv2001.org: il sito creato dalle Nazioni Unite nel 2001 per festeggiare l’anno internazionale del volontariato che monitorava l’azione dei volontari impegnati in giro per il mondo e veniva aggiornato da diverse realtà del Terzo settore.

World Volunteer Web funzionerà allo stesso modo: i volontari in missione, e gli enti cui appartengono, sono invitati a partecipare alla realizzazione del sito inviando informazioni, diari, news dal mondo e suggerimenti su come migliorare il portale nella sezione “Contributions and ideas”.

Sei le sezioni del portale. La prima è “News”, dedicata alle notizie sui volontari impegnati ai quattro angoli della terra, su incontri e conferenze dedicate al volontariato, su manifestazioni sportive come le paraoilimpiadi. La seconda sezione è invece quella dedicata agli “Events”, o eventi, che riguardano i volontari. Nella pagina denominata “Initiatives” i volontari possono pubblicare storie, fotografie e riflessioni sul loro ruolo nella società. “Development”, o sviluppo, è invece la sezione del portale dedicata agli obiettivi di miglioramento del mondo che s’è dato l’Onu e al monitoraggio dei progressi fatti fino ad oggi. Nella pagina “Policy” troverete un elenco completo delle legislazioni sul volontariato nel mondo e in quella denominata “Research” studi, dati e ricerche sull’impatto del volontariato.

Tutto il portale è stato creato per promuovere la collaborazione tra le Nazioni Unite, i volontari e le migliaia di organizzazioni non profi del mondo. Ma anche per “professionalizzare” il volontariato. Come? Dall’home page del portale i volontari possono scaricare un kit con cui monitorare l’impatto socio ambientale della loro azioni e “best practices” cui ispirarsi.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.