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Medio Oriente: aiuti dalla Campania ai palestinesi

L'assessore provinciale Guglielmo Allodi ha rilanciato l'idea di un coordinamento trasversale delle associazioni, delle istituzioni, di pezzi della societa' campana la cui organizzazione deve esser

di Redazione

Aiuti da Napoli e Campania alle popolazioni palestinesi. L’assessore provinciale Guglielmo Allodi, nel corso di una conferenza stampa promossa oggi a Napoli, ha rilanciato l’idea di un coordinamento trasversale delle associazioni, delle istituzioni, di pezzi della societa’ campana la cui organizzazione deve, pero’, essere gestita dalla comunita’ palestinese. Idea che ha riscosso subito approvazione e che comincera’ a concretizzarsi in modo piu’ sistematico con la preparazione di un’assemblea per meta’ dicembre e con il prossimo viaggio di Assopace per la fine del mese. Durante la missione in Palestina dal 15 al 21 novembre scorso, a cui hanno partecipato Assopace Campania, la Provincia di Napoli con Guglielmo Allodi, la Provincia di Salerno con il consigliere Ernesto Scelza, sono state consegnate all’ospedale di Ramallah due convenzioni siglate con la ASL NA 1 e con l’azienda sanitaria salernitana per uno scambio di personale e per il rifornimento di attrezzature mediche. Mentre la Provincia di Salerno ha dato all’ospedale un contributo di 20.000 euro, la Provincia di Napoli ha donato un villaggio per bambini alla citt` di Ramallah con cui e’ gemellata e dove il presidente Lamberti si recher` a breve. Sono stati presi contatti ed avviati rapporti per la realizzazione di progetti anche nelle citt` di Nablus e Jenin e di Betlemme, stringendo qui un rapporto con il Patriarcato Latino di Gerusalemme per la costruzione dell’ala di una scuola femminile a cui contribuira’ la Provincia di Napoli e su cui Guglielmo Allodi spera di coinvolgere l’Unione degli Industriali e l’ACE.


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