Volontariato

A Trento la terza edizione del Festival dell’Economia

Cinque giorni di dibattiti tra mercato e democrazia

di Redazione

In che rapporto stanno mercato e democrazia?
Può la logica del mercato crescere e persistere in un sistema anti-democratico? E viceversa, si può parlare di libera circolazione delle idee (e delle azioni) senza libertà di mercato?

Che cosa significa vivere in un?economia di mercato e come questa si colloca nel rapporto con politica e società, quanto i mercati incidono nel governo di un Paese, cosa si intende davvero per libertà di mercato e come la democrazia può tutelarla, sono queste e molte altre le questioni in cantiere. L?appuntamento è a Trento, dal 29 maggio al 2 giugno con la terza edizione del Festival dell?Economia, il tema centrale è la democrazia.
A dispetto di ogni credenza, oggi sembra possibile la convivenza tra sistemi economici basati sul mercato e regimi totalitari, un grande esempio è quello cinese; se si scopre che libertà economica e libertà politica non sempre vanno di pari passo, occorre fermarsi e pensarci su.
Cosi, dopo il successo delle due edizioni passate, a Trento torna l?economia alla portata di tutti, comprensibile ma non povera, stimolante e concreta, di alto livello. Responsabile scientifico dell’evento è Tito Boeri, promotori l?Università degli Studi di Trento, la Provincia ed il Comune di Trento.
Un Festival dell?Economia, quello di quest’anno, dalla dimensione spiccatamente internazionale, voluta e ricercata soprattutto in relazione ai temi trattati. Sono 37 gli incontri segnati nel programma principale, oltre 60 i relatori e molte le voci straniere. Tra queste quella di Paul Krugman, professore ed editorialista del New York Times, di Benjamin Friedman e Paul Collier, docenti rispettivamente dell’università di Harvard ed Oxford, di Luisa Diogo, primo ministro del Mozambico. Tra gli italiani Sergio Marchionne, amministratore delegato del Gruppo Fiat, Mario Monti, Presidente dell’Università Bocconi, i docenti Guido Rossi e Francesco Giavazzi, Emma Marcegaglia, Presidente di Confindustria Presenti i ministri Renato Brunetta (Funzione Pubblica) e Maurizio Sacconi (Lavoro) e diversi altri esponenti politici, tra cui Massimo D’Alema.
Una trentina gli altri appuntamenti fatti di testimonianze, racconti, lezioni e non mancheranno i momenti di intrattenimento, con laboratori per ragazzi, musica e spettacoli; spazio anche per l’altra economia, con una piazza dedicata a modalità di consumo alternative, dove acquistare prodotti del commercio equo e solidale e sperimentare metodi di auto-produzione.

Un Festival all’insegna della democrazia, dunque, e del suo rapporto con il mercato, visto da molteplici punti di vista. Quello dello sviluppo economico, della gestione delle imprese, dei sistemi elettorali, dei media, della trasparenza dei mercati finanziari, fino ad arrivare alla criminalità ed al terrorismo. Molti volti di una stessa medaglia. Per ognuno più interventi per approfondire, conoscere, discutere.

Info: www.festivaleconomia.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA