Volontariato

G8: chi sono gli arrestati

La Procura di Genova accusa 23 persone per devastazione e saccheggio: 9 già arrestate nel capoluogo, a Palermo, Catania e Reggio Calabria

di Giampaolo Cerri

Dopo Cosenza, Genova. Le procure italiane sembrano passarsi il testimone delle inchieste sui no global. Stamani la Procura ligure ha contestato il reato di devastazioni e saccheggi a 23 giovani no global protagonisti durante il vertice G8 a Genova di violenze in strada. I provvedimenti sono stati firmati dal Gip Elena Daloisio riguardano, tra gli altri, Massimiliano Monai, il giovane barista, gia’ conosciuto come l’ uomo della trave per aver partecipato all’ assalto al defender dei Carabineri in piazza Alimonda il 20 luglio 2001 quando mori’ Carlo Giuliani. Monai e’ agli arresti domiciliari. Le accuse nei suoi confronti sono devastazione e saccheggio, resistenza aggravata a pubblico ufficiale per essere stato presente a vari episodi nelle zone tra corso Torino, via Casaregis, via Caffa e piazza Alimonda. Due degli arresti disposti sono stati eseguiti a Palermo dagli uomini della Digos. I due indagati palermitani per i quali il gip del capoluogo ligure ha emesso ordine di custodia cautelare sono Carlo Arcoleo, 25 anni, e Antonio Valguarnera, 21 anni. A quest’ultimo sono stati concessi gli arresti domiciliari. Altri arresti a Catania e Reggio Calabria.


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