Mondo
Timor Est: scontri davanti al Parlamento
Tutto e' iniziato quando 500 studenti hanno marciato verso la stazione di polizia per chiedere la liberazione di un loro compagno arrestato ieri durante manifestazioni di protesta.
di Redazione
Almeno cinque studenti sono morti negli scontri fra manifestanti e polizia a Dili, nelle piu’ gravi manifestazioni di protesta da quando Timor est e’ diventata indipendente in maggio. Una trentina di soldati delle forze Onu sono accorsi per difendere l’edificio del Parlamento. Le Nazioni Unite hanno mandato di amministrare il territorio nei primi tre anni dopo l’indipendenza dall’Indonesia. Tutto e’ iniziato quando 500 studenti hanno marciato verso la stazione di polizia per chiedere la liberazione di un loro compagno arrestato ieri durante manifestazioni di protesta. Gli agenti hanno aperto il fuoco uccidendo un liceale, e facendo crescere la rabbia dei manifestanti. Dopo nuovi scontri, la folla si e’ diretta verso il Parlamento, a soli due isolati di distanza. Lungo la strada un supermercato e’ stato dato alle fiamme. Testimoni parlano di almeno cinque morti, e alcuni feriti, fra cui un parlamentare raggiunto dalle pietre lanciate dai manifestanti. Il presidente Xanana Gusmao aveva avvertito il mese scorso della necessita’ di affrontare il grave problema della disoccupazione che affligge il nuovo stato.
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