Formazione

Rom: in arrivo un commissario europeo ad hoc

Lo prevede la risoluzione approvata il 31 gennaio dal Parlamento europeo. In arrivo anche fondi per sostenere il lavoro dei rom

di Sara De Carli

La Commissione europea dovrebbe affidare ad uno dei suoi commissari la responsabilità di coordinare le politiche a favore dei 10 milioni di Rom e Sinti che vivono all’interno dell’Ue. E’ quanto chiede l’Europarlamento nella risoluzione adottata dalla plenaria di Bruxelles del 31 gennaio, con 510 voti favorevoli, 36 contrari e 67 adesioni. La risoluzione era sostenuta da Ppe/De, Pse, Alde, Verdi/Ale e Gue/Ngl.
In sintesi, la risoluzione chiede di porre fine alla segregazione dei rom nell’istruzione, sostenendone l’integrazione nel mercato del lavoro e, con microcrediti, aiutarli ad avviare attivita’ imprenditoriali. Viene, quindi, sollecitata la Commissione a sviluppare una strategia quadro europea per l’inserimento dei Rom, che miri a dare coerenza alle politiche della Ue a favore della loro inclusione sociale e ad elaborare un piano d’azione comunitario dettagliato che fornisca un sostegno finanziario per la realizzazione di questo obiettivo.

Leggi su Sucar Drom il testo della risoluzione.


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