Politica

Gela: giovani in piazza per resistere all’individualismo

3000 Studenti e 30 organizzazioni di volontariato in Piazza per una nuova Resistenza Civile all'individualismo

di Redazione

Succede qualcosa di nuovo in una delle città del sud conosciuta quasi sempre per problemi di mafia e di delinquenza minorile. Succede che 3000 studenti di tutte le scuole superiori dichiarano che vogliono sporcarsi le mani, con il proprio impegno, nel volontariato e nella città. Nasce a Gela una resistenza civile all’individualismo, alla violenza, alla solitudine. E giovani di Gela, insieme alle associazioni di volontariato, diranno di questo cambiamento con la musica, con i cortometraggi, con la break dance, con dibattiti, con murales. Tutto questo avverrà sabato 24 Maggio a Gela nel quartiere Macchitella, nella Piazza ?S. Teresa Valsè? a partire dalle ore 9:00. Si scambieranno 4000 resistenze elettrice come simbolo della nascita di questa nuova resistenza civile all’individualismo. Il titolo della giornata ?Io lo so che non sono solo? è tratto da una canzone dell’ultimo disco di Jovanotti e vuole dire di una società che è pronta a costruire legami veri basati sulla solidarietà A organizzare l’iniziativa il coordinamento delle 32 associazioni di volontariato della città guidate dal MoVi e sostenute dal CeSVoP (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo), il coordinamento degli studenti delle scuole superiori e la consulta provinciale degli studenti. E’ il frutto di un lento lavoro che il coordinamento del volontariato dal 2004 sta portando avanti. Ora si vedono i primi risultati di una rete della società civile che chiede trasparenza, nuovi strumenti di partecipazione dei giovani, spazi e risorse per l’educazione. C’è una comunità in fermento che chiede soprattutto alle amministrazioni locali di non improvvisare ma di far diventare la progettualità un valore. La giornata inizierà alle 09:00 e terminerà a mezzanotte. Alle 30 band musicali, si alterneranno dal palco i messaggi di altrettanti presidenti delle organizzazioni di volontariato che inviteranno i giovani ad aderire a percorsi concreti di solidarietà. Alle ore 11:30, saranno distribute 4000 resistenze elettriche come simbolo di questa nuova resistenza. Ogni giovane potrà attaccarla al portachiavi del motorino, sulla giacca come spilla, all’orecchino o al proprio braccialetto. Il significato della resistenza è legato al concetto di cittadinanza attiva. Infatti la resistenza elettrica, seppure un semplice elemento, permette ad un circuito di funzionare correttamente. Così la città funziona se ogni cittadino si assume e fa la sua parte a prescindere dal ruolo. Dietro questo gesto simbolico probabilmente sta crescendo una città che vuole cambiare, che vuole togliersi il marchio di città mafiosa ma che ha sete di spazi culturali per la musica, il teatro il cinema. Alla fine della giornata, prima della discoteca all’aperto, sarà proiettano un cortometraggio scritto e realizzato da alcuni giovani di Gela, sulla resistenza la racket. > Le associazioni di volontariato della rete di Gela del CeSVoP. Adas (Associazione Donatori Autonoma Sangue), Archeoclub Gela, Associazione Gela Famiglia, Associazione Gela Respiro, Ados (Associazione Donne Operate al Seno), Ade (associazione Diabetici Eschilo), Agesci Gela 4 (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), Associazione Progetto H, Auser Risorsa Anziani, Avulss (Associazione di Associazioni per il Volontariato Socio Sanitario), Cav (Centro Aiuto alla Vita), Centro di cultura e spiritualità ?S. Zuppardo?, Consultorio Familiare Heraclea, Centro di accoglienza ?Servirti?, La Cittadella Culturale dei Giovani, La Cittadella Culturale dei Giovani, Legambiente, Moica (Movimento Italiano Casalinghe), Meter di Don Fortunato Di Noto, Misericordie Gela, MoVi Gela (Movimento per il Volontariato Italiani), ONVGI Gela (Organizzazione nazionale Volontari Giubbe d?Italia), Perfetta Letizia, Società S. Vincenzo de Paoli, Sezione Scout ?F. Rampulla?, Aism (Associazione Italiana per la lotta alla Sclerosi Multipla), Airc (Associazione Italiana per la ricerca sul cancro), Europe Emergenzy, Nanocicli, CB ?Vittorio Costa?, Ente Nazionale Sordomuti Gela, Amnesty Internazional. Con la partecipazione dell’Associazione Antiracket ?G. Giordano? di Gela.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA