Politica

Rifiuti: inspiegabili le non dimissioni degli amministratori campani

E' l'opinione di Roberto Barbieri Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse

di Redazione

“Non e’ normale” che tra gli amministratori locali della Campania non ci siano state dimissioni nonostante l’emergenza rifiuti che affligge la regione. E’ l’opinione del presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, Roberto Barbieri, secondo il quale dopo la soluzione dell’emergenza e la fine del mandato affidato al commissario straordinario Gianni De Gennaro “e’ cosa buona e giusta che gli elettori si possano esprimere”. Barbieri, intervenuto al programma ‘Economix’ di Rai Educational condotto da Myrta Merlino e in onda venerdi’ alle 00.40 su Raitre, e’ del parere che “le istituzioni devono ora affiancare De Gennaro, ma una volta superati i 100 giorni e sperando che le strade siano liberate dai rifiuti, per gestire un piano industriale come si deve e’ cosa buona e giusta che gli elettori si possano esprimere. Quindi servono le primarie e poi al piu’ presto il voto per tutte le istituzioni campane coinvolte da questa emergenza”. Barbieri ha poi sottolineato la necessita’ di “dotarsi di una rete di impiantistica” considerando che solo 8 dei 52 termovalorizzatori in funzione in Italia sono situati nelle regioni del Meridione. Necessario quindi “un accordo istituzionale che indichi i siti, gli impianti e i finanziamenti. E se gli enti locali falliscono, in un paese civile ci sono i poteri sostitutivi” da parte dello Stato centrale.


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