Ue: disoccupazione sale all’8,4 %

Cresce la disoccupazione in Eurolandia: in ottobre e’ salita all’8,4% contro l’8,3% disettembre e l’8% di ottobre 2001. Aumentano i senza lavoro anche nei quindici paesi dell’Unione, passando al 7,7% contro il 7,6% del mese precedente e il 7,4% di un anno fa. Lo rende noto l’Eurostat, che valuta il numero dei disoccupati di Eurolandia in 11,6 milioni e nell’UE in 13,5 milioni. Il tasso piu’ basso e’ stato registrato in ottobre in Lussemburgo (2,6%) seguito da Olanda (2,8%, dato di settembre), Austria (4,1%), Irlanda (4,4%) e Portogallo (4,9%). La Spagna mantiene il primato negativo con l’11,7%, mentre manca il dato italiano. Tra i dodici paesi UE di cui sono disponibili i dati, dieci hanno registrato un aumento della disoccupazione nell’ultimo anno. Il Lussemburgo, che e’ passato dal 2% al 2,6%, il Portogallo (dal 4,1% a 4,9%), l’Olanda (dal 2,4% in settembre 2001 al 2,8% di settembre 2002), la Spagna (dal 10,6% all’11,7%) e l’Irlanda (dal 4% al 4,4%) hanno registrato gli incrementi maggiori. In Svezia, invece, il tasso di disoccupazione e’ sceso nello stesso periodo dal 9,2% al 9,1%. Rispetto a un anno fa, il tasso di disoccupazione maschile e’ cresciuto in Eurolandia dal 6,8% al 7,3%, mentre quello femminile e’ passato dal 9,6% al 9,8%. Nell’UE la disoccupazione e’ aumentata tra gli uomini nello stesso periodo dal 6,5% al 6,9% e tra le donne dall’8,5% all’8,6%. Cresce anche, rispetto a ottobre 2001, il numero di giovani senza lavoro: 16,2% in Eurolandia, contro il 15,7% un anno fa, e 15,1% nell’UE, contro il 14,7% dello scorso ottobre. Il paese con il tasso di disoccupazione giovanile piu’ basso e’ l’Olanda (5,3%), quello che registra il piu’ alto la Spagna (22,2%).