Politica

Immigrati: il sindacato delle badanti chiede una sanatoria

L'appello lanciato dalla presidente, Rina Fringuelli, per le 300mila assistenti rimaste fuori dal decreto flussi 2008

di Chiara Sirna

Ottenuto un no secco a qualsiasi ipotesi di sanatoria dal ministro degli Interni in persona, il sindacato delle badanti alza la voce. “Ora che il Governo Berlusconi ha incassato la fiducia del Senato, ed e’ pertanto pienamente operativo, ci attiveremo subito per chiedere un incontro urgente con il Ministro Maroni per affrontare l’emergenza delle lavoratrici domestiche”.
Lo afferma Rina Fringuelli, presidente del sindacato dei datori di lavoro domestico, Domina, secondo la quale “il rilascio dei permessi di soggiorno, in base al ‘decreto flussi’ del 2008, appare sempre piu’ una lotteria alla quale, come ha affermato lo stesso ministro Roberto Maroni non seguira’ nessuna sanatoria”.
La ragione sta nei numeri: tra gli esclusi dal decreto flussi 2008 sarebbero infatti 300mila circa le assistenti familiari tagliate fuori. “Siamo molto preoccupati -conclude Fringuelli- perche’ dietro quelle 300mila badanti che resteranno fuori dalle quote fissate dal governo Prodi ci sono 300mila famiglie che si avvalgono del loro sostegno per le cure di anziani e malati”.


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