Cultura

I fedeli del banjo

Dalla pianta antica del blues un altro frutto pieno di gusto: Recapturing the Banjo è il nuovo lavoro di quello che, a ragione, viene considerato il più autorevole bluesman vivente.

di Redazione

Dalla pianta antica del blues un altro frutto pieno di gusto: Recapturing the Banjo è il nuovo lavoro di quello che, a ragione, viene considerato il più autorevole bluesman vivente. È vero, Otis Taylor è il musicista che più di ogni altro può onorarsi di essere accostato ai nomi sacri dei vari Muddy Waters o John Lee Hooker. Otis è nato a Chicago e cresciuto a Denver. I suoi strumenti sono la chitarra e soprattutto il banjo, a cui è dedicato questo suo nuovo album. Il disco ripercorre e attualizza la storia di uno strumento principe della musica americana, o meglio di un vero o proprio simbolo di una cultura fatta di mescolanze e contaminazioni. Il banjo, arrivato dall?Africa e diventato poi un pilastro del folk, viene usato da Otis e la sua band in tutte le sue coloriture e possibilità, dall?acustico all?eclettico. Un bignami in musica di storia americana.

Recapturing the Banjo, Otis Taylor Telarc
Giudizio: *****

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

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