Cultura

Rifiuti Napoli: fuoco in strada e parole di fuoco in cattedrale

140 roghi in 24ore nelle strade e l'appello del cardinale in Duomo

di Redazione

E’ ancora drammatico il bollettino del fronte dei roghi di rifiuti nel Napoletano come dimostrano i dati della centrale operativa dei Vigili del fuoco di Napoli. Dalle 8 di questa mattina, infatti, gli incendi sono stati ben 70, gran parte dei quali in pieno giorno. I pompieri sono oberati di richiesti che spesso arrivano contemporaneamente da zone diverse. Se si considera che tra le 20 di ieri sera e le 8 di questa mattina c’erano stati altri 72 incendi, sono ben 142 i roghi in poco meno di ventiquattro ore

Ieri sera il cardinale Sepe ha parlato in un Duomo gremito da oltre 2000 persone. Secondo il Cardinale: ?la città devastata non è solo opera del fallimento della politica, dalla filiera nazionale a quella locale. La terra un tempo luminosa si salva solo se tutti noi riconosceremo la nostra parte di responsabilità?.
?Questa realtà – grida Sepe – è impossibile da giustificare. Nessuno può chiamarsi fuori dallo scempio di una città mai così umiliata e mai così in pericolo. Troppi sacchetti neri insudiciati dagli egoismi, dalle inadempienze, dalle incapacità e – Dio non voglia – dalle connivenze con il malaffare?. E ancora: ?Un lutto al cuore ci fa gridare: Basta!?.
Ma non c´è alcuna intenzione, da parte del cardinale, di attenuare le responsabilità dei cittadini che tralasciano i loro compiti.
?Abbiamo il dovere noi tutti di assumerci le nostre colpe, perché anche noi, che adesso sdegnati protestiamo contro le montagne di spazzatura che impediscono ai nostri figli di andare a scuola – sottolinea il presule – abbiamo contribuito a questo scempio ogni volta che abbiamo depositato i nostri sacchetti a tutte le ore del giorno e della notte; ogni volta che abbiamo abbandonato in strada, senza alcuna decenza, qualsiasi cosa; ogni volta che siamo rimasti in silenzio di fronte al massacro della nostra città perché, in fondo, i cumuli di spazzatura invadevano i quartieri degli altri e non il nostro?.

Partecipa alla due giorni per i 30 anni di VITA

Cara lettrice, caro lettore: il 25 e 26 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano, VITA festeggerà i suoi primi 30 anni con il titolo “E noi come vivremo?”. Un evento aperto a tutti, non per celebrare l’anniversario, ma per tracciare insieme a voi e ai tanti amici che parteciperanno nuovi futuri possibili.