Politica

Risparmi e non inquini con il taxi in compagnia

Mobilità. Le esperienze di Bolzano, Firenze e Parma

di Chiara Cantoni

"Viaggio con te, risparmio per tre". Non è l?ultima trovata per il lancio di qualche prodotto da supermercato, ma lo slogan del nuovo servizio di Taxi Collettivo inaugurato a ottobre dal Comune e dalla Cooperativa Radio Taxi di Bolzano. Si tratta di una vettura in grado di rispondere a più chiamate lungo il tragitto, facendo salire più passeggeri con destinazioni vicine: un servizio di trasporto flessibile, che si avvale di strumenti telematici per ottimizzare i percorsi, ridurre i tempi d?attesa e gestire il sistema, offerto a costi inferiori al taxi tradizionale. «Si risparmia il 45% sulla tariffa e si riducono traffico e inquinamento», spiega il vicesindaco Elmar Pichler Rolle. Per prenotare la corsa basta chiamare la Centrale Radio Taxi, specificando il tragitto: l?operatore indicherà la tariffa e la durata di percorrenza stimata. Saliti in vettura con altri passeggeri si raggiunge la destinazione in breve tempo e deviazioni minime. Un sistema adottato a fine 2007 anche dal Comune di Firenze, in collaborazione con le due cooperative taxi SoCoTa e CoTaFi, pubblicizzato con l?invio nelle case di 200mila dépliant. Il servizio si avvale di 60 nuove licenze dedicate, per altrettante vetture e prevede partenze predeterminate dal centro verso le otto zone in cui è stata divisa la città. Il prezzo della corsa è fisso per ciascun passeggero (almeno tre diretti nella stessa zona): 5 euro nei giorni feriali, 6 nei festivi e di notte, più 1 euro a bagaglio. L?augurio è che l?iniziativa abbia lunga vita. Più lunga di quella prematuramente stroncata in altri comuni, dove esperienze analoghe non hanno superato la fase sperimentale. Una felice eccezione è Parma, che offre il servizio dal 2006. «Grazie all?implementazione del software incentivata dal Comune, i tassametri delle 36 vetture coinvolte rilasciano ricevute singole per ciascun viaggiatore, con sconti progressivi in base al numero di passeggeri e di fermate. E l?utente risparmia fino al 40%», spiega Paola Colla, assessore al Commercio. La domanda sorge spontanea: se il vantaggio è per tutti, perché altrove non decolla? «Probabilmente per la difficoltà di comunicare l?iniziativa e, talvolta, per la scarsa collaborazione delle associazioni di categoria», spiega. E dire che è stato proprio un taxista a ideare, a Genova, il primo tassametro multiutente per il calcolo proporzionale delle tariffe, con tanto di display luminoso per indicare la direttrice di viaggio. «Un modello naufragato», dice Valter Centanaro, presidente della Cooperativa Radio Taxi di Genova. I motivi? «Scarso entusiasmo degli utenti, comunicazione insufficiente e difficoltà a predeterminare le tariffe».

La scheda

Gli indirizzi dei promotori delle esperienze di taxi collettivo di Firenze e Bolzano.

Taxi Collettivo, Bolzano
Radio Taxi,
tel. 0471054405 – <a href="http://www.ratabz.it" target="_blank">Radio Taxi Bolzano</a>

Taxi Multiplo, Firenze
Comune, tel. 055055
SoCoTa, <a href="http://www.socota.it" target="_blank">So.Co.Ta</a>


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