Formazione
Birmania: disastro che ricorda lo tsunami
È quanto ha dichiarato Kyi Minn, consulente dell'organizzazione non governativa d'ispirazione cristiana World Vision
di Redazione
Le conseguenze del passaggio del ciclone Nargis nel Myanmar potrebbero rivelarsi addirittura peggiori di quelle prodotte dallo ‘tsunami’ che il 6 dicembre 2004 semino’ morte e distruzione da un’estremita’ all’altra dell’Oceano Indiano, colpendo tra l’altro anche l’ex Birmania: e’ quanto ha dichiarato Kyi Minn, consulente dell’organizzazione non governativa d’ispirazione cristiana ‘World Vision’, uno delle ong straniere autorizzati a operare in territorio birmano dalla giunta militare al potere. Secondo l’operatore umanitario, squadre di esperti di ‘World Vision’ hanno effettuato sopralluoghi nelle aree maggiormente devastate, riscontrando un disastro di proporzioni immense: “Persino dall’alto, da bordo degli elicotteri, la scena era terrificante, allucinante”, ha riferito. “L’impatto della catastrofe potrebbe essere peggiore rispetto a quello dello ‘tsunami’ perche'”, ha spiegato ancora Kyi Minn, “e’ accresciuto dalla limitata disponibilita’ di risorse abbinata alle restrizioni imposte ai trasporti”.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.