Formazione

Verona, ragazzo picchiato: altri due arresti nella notte

Avrebbero entrambi confessato di aver preso parte al pestaggio, ma non per "motivi politici"

di Redazione

Nella notte sono stati arrestati altri due giovani responsabili del pestaggio di Nicola Tommasoli: lo hanno reso noto gli investigatori in una conferenza stampa organizzata questa mattina nella questura di Verona. “Nella notte abbiamo proceduto ad individuare altri due soggetti, che erano sconosciuti anche perchè il ragazzo che si era già costituito non aveva dato indicazioni per la loro individuazione e non ha voluto dire niente”, ha infatti spiegato Luciano Iaccarino, della Digos di Verona.
“L’attività di intelligence e la rete di informazioni ci hanno però permesso di individuare queste due persone ignote. Le abbiamo prese in un paesino della provincia di Verona, il pubblico ministero li ha interrogati e hanno reso piena confessione”.
Guglielmo Corsi, 19 anni, metalmeccanico e Andrea Vesentini, 20 anni, promoter finanziario, bloccati a Illasi, un paesino ad una ventina di chilometri di distanza da Verona, hanno confessato di aver preso parte al pestaggio, che non avrebbe avuto una connotazione politica. Secondo quanto spiegato dagli investigatori nel corso di una conferenza stampa a Verona, a scatenare l’aggressione, nata per motivi futili, sarebbe stata proprio la sigaretta negata da Nicola Tommasoli. La spiegazione e’ stata ritenuta plausibile dal sostituto procuratore Francesco Rombaldoni.


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