Cultura

Cooperazione: lettera delle ong a Berlusconi

Chiedono la conferma di un viceministro per la Cooperazione allo sviluppo

di Redazione

E’ stata inviata oggi al Presidente Silvio Berlusconi una lettera da Sergio Marelli, presidente dell’Associazione ONG italiane, in vista della composizione della nuova compagine di governo; in particolare si richiede a nome delle 160 Ong aderenti la nomina di un/a Vice Ministro/a con delega alla cooperazione internazionale, ponendo quindi attenzione alle tematiche del mondo non governativo italiano.

Ecco il testo della lettera

Egregio Signor Presidente

L?esito elettorale dello scorso 13 e 14 aprile, ha voluto che in questi giorni Ella sia nuovamente impegnato a comporre la compagine governativa che avrà il compito di guidare il nostro Paese nei prossimi anni.

I problemi che dovrà affrontare il nuovo Governo sono certo numerosi e di non semplice soluzione. Il contesto nazionale così come la situazione a livello internazionale, richiedono scelte determinate e orientate ad una strategia che si deve articolare tra decisioni urgenti da adottarsi nel brevissimo periodo ed altre proiettate a consolidare uno scenario futuro equo e sostenibile nel quale l?Italia giochi un ruolo propulsore e protagonista.

Tra le prime, essendo certo di esprimere la posizione delle oltre 160 ONG aderenti alla Associazione ONG Italiane, reputo di rilevante importanza la nomina all?interno della compagine governativa di un/una Vice Ministro/a con delega alla cooperazione internazionale.

Sono certo che Ella condivide con noi la considerazione di come la cooperazione e le relazioni internazionali, in questa fase storica di interdipendenza crescente tra la nazioni e i popoli, abbiano definitivamente assunto grande priorità non solo per le aspettative e le potenzialità riconosciute al nostro Paese dalla comunità internazionale, ma anche per affrontare e risolvere questioni e problemi a valenza nazionale.
Un esempio evidente di ciò, e al tempo stesso una delle maggiori urgenze rilevate da numerosi sondaggi di opinione condotti tra i nostri concittadini, è la questione migratoria e l?incremento dei flussi di persone che dai Paesi poveri si riversano anche in Italia. Lo stretto legame tra migrazioni e cooperazione allo sviluppo è ormai patrimonio unanimemente condiviso.

Accanto alle considerazioni che qui sopra ho solo potuto accennare, Ella sa bene come l?interruzione anticipata della scorsa legislatura ancora una volta non abbia consentito il completamento dell?iter di riforma della legge vigente di cooperazione internazionale (legge 49/87). Dotare il nostro Paese di una nuova legge su tale materia è un?esigenza avanzata da tutte le Organizzazioni Non Governative e di società civile italiane e condivisa dalla grande maggioranza delle forze politiche di entrambi gli schieramenti.

Signor Presidente, questo primo anno del nuovo Governo sarà cadenzato da numerosi appuntamenti internazionali di grandissima rilevanza che a partire dalla Conferenza di Alto Livello su cambiamenti climatici e agricoltura convocata a Roma dalla FAO ad inizio di giugno, ci condurranno sino al prossimo Summit dei G8 della Maddalena.

Siamo certi della Sua personale attenzione a questo ambito della politica. Siamo altresì convinti che l?azione di un/a Vice Ministro/a all?interno del nuovo Governo non possa che rafforzare la credibilità e l?incidenza dell?Italia nelle differenti e numerose articolazioni della comunità internazionale.

Certi della considerazione positiva che vorrà dare a questa nostra richiesta, non posso che congedarmi da Lei esprimendo la nostra aspettativa di poter contare su una occasione nella quale poter riprendere di persona queste questioni e porgendole i miei più distinti saluti unitamente ai migliori auguri di buon lavoro.

Il Presidente

Sergio Marelli

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