Cultura

Conseguenze della guerra sulla salute: un corso a Roma

Lo organizza la Fondazione Basso. Tra i docenti il Nobel per la medicina John Edward Sulston

di Redazione

Quali conseguenze ha la guerra sulla salute della popolazione? È questo il tema di un Corso di Formazione e Perfezionamento sul Diritto dei Popoli, promosso dalla Fondazione Basso e dalla Scuola di Giornalismo AScriD.
L’iniziativa prevede una serie di incontri che si svolgeranno a Roma nel corso del 2008 sul tema della salute e sugli effetti tragici prodotti dalla guerra e dalla sperimentazione di armi sulle popolazioni locali coinvolte nei conflitti, in particolare nella prima e seconda guerra del Golfo, in Kossovo, in Libano e in Afghanistan.
Sono stati programmati sette incontri che avranno come oggetto: la situazione in Afghanistan (laboratorio Afghanistan), in Libano (laboratorio Libano) e in Iraq (laboratorio Iraq), in seguito alla sperimentazione di ”nuove armi” nei recenti conflitti; le menzogne che circondano l’utilizzo dell’Uranio impoverito, le ragioni della sua segretezza e le potenzialità del suo uso pacifico; la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione delle ”nuove armi”; una Lezione magistrale sulla dipendenza della ricerca scientifica da fondi legati a politiche belliche e sulla necessità di garantirne l’indipendenza. A conclusione del corso, si terrà un seminario finale che analizzerà la situazione complessiva tra presente e prospettive future.
A tenere le lezioni sono stati invitati i seguenti relatori: John Edward Sulston (Premio Nobel in Medicina), Suad Al-Azzawi (University of Baghdad), William M. Arkin (Washington Post), Martin Fleischmann (University of Southampton), Mohammed Daud Miraki (Afghan DU & Recovery Fund), Mohammed Ali Kobeissi (Lebanese National Council for Scientific Research).
Le iscrizioni sono aperte fino al 22 gennaio 2008 presso la sede della Fondazione Basso – Sezione Internazionale. Il costo del corso è di 150 euro.

Per ulteriori informazioni consultare il sito:
www.internazionaleleliobasso.it

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