Ong: Coopi lancia il patto con i donatori

Cooperazione internazionale (Coopi), organizzazione non governativa che opera nei Paesi in via di sviluppo ha pubblicato sul sito il ?Patto con i donatori?, una lista dei diritti e doveri dei propri donatori.

Coopi “si impegna a comunicare e a condividere con i propri donatori la sua missione a favore delle popolazione del Sud del mondo” si legge nel comunicato dell’ong, “riconosce come essenziale al raggiungimento della propria missione il contributo di ciascuno di essi. È quanto scritto nel ?Patto con i donatori? che COOPI ha da poco stilato e pubblicato sul suo sito (www.coopi.org) e sul suo blog (http://coopi.wordpress.com/).

?Mettere nero su bianco i diritti dei nostri donatori e i corrispondenti doveri di COOPI ci è sembrato l?esito naturale di un percorso che si ispira ai nostri principi fondamentali, di cui la trasparenza è uno dei pilastri” afferma Francesco Quistelli, responsabile dell?Ufficio Attività in Italia di COOPI. “Questo impegno si è esplicato negli anni in un?attenzione sempre maggiore verso la certificazione del bilancio annuale, nello sforzo di dedicare più del 90% delle risorse raccolte ai progetti e nella costruzione di un filo diretto con i nostri sostenitori?.

Oltre all?Ufficio Relazioni Donatori del Sostegno a distanza, Coopi ha deciso di istituire un secondo ufficio, quello di Relazioni con i Donatori, in grado di rispondere in 24 ore alle richieste da parte dei sostenitori sui progetti della ong.

?Vogliamo essere un ufficio di reale servizio verso chi ci segue generosamente, ci supporta e condivide con noi le aspirazioni e le difficoltà di quanti vivono nei luoghi più difficili del mondo?, spiega Marta Medi, responsabile dell?Ufficio Relazioni con i Donatori.