Costalli (MCL): inaccettabile contestazione alla Sapienza

?Quanto sta avvenendo alla Sapienza di Roma è inaccettabile. Solo una visione ottusa, frutto di barriere ideologiche, poteva generare un mostro come la negazione del diritto di parola al Santo Padre? è quanto ha affermato stamattina Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, commentando la contestazione in corso nell?ateneo di Roma. ?Stupisce che proprio da una esigua minoranza, faziosa e politicizzata, del mondo della cultura, che dovrebbe caratterizzarsi per apertura, curiosità e dialogo, venga invece una censura abnorme e immotivata. Non si spiega perché il diritto di parola, riconosciuto a tutti, persino ai delinquenti, venga invece negato solo al Papa, massimo rappresentante della cristianità, oltre che uomo di pensiero e messaggero di pace e di giustizia?. Il presidente Mcl ha annunciato che parteciperà alla veglia laica per il diritto di parola al Papa, promossa da Il Foglio di Giuliano Ferrara, che si terrà domani 16 gennaio a Roma.