Famiglia

Nuoro, un opuscolo per educare alla tolleranza

S'intitola "Amici per la pelle" ed è rivolto agli alunni delle medie e delle superiori. 34mila le copie stampate per combattere il razzismo a scuola.

di Redazione

Al via la campagna di sensibilizzazione sull'interculturalità nella provincia di Nuoro. Si inizia con un volantino rivolta ai ragazzi che frequentano le scuole medie e superiori della provincia. 34 mila copie stampate per educare alla tolleranza e all'incontro tra diversi. E? intitolato "Amici per la pelle? e ha l?obiettivo di combattere il razzismo, l?antisemitismo, la xenofobia e l?intolleranza. Vuole promuovere negli adolescenti le capacità di convivenza in un tessuto culturale e sociale multiforme.

La pubblicazione, presentata due giorni fa, è un'iniziativa della Questura di Nuoro (la prima in Italia), curata dal Commissario Capo Fabrizio Mustaro. Nasce dalla riflessione che i flussi migratori hanno costituito la storia dell'umanità e che l'Italia, paese da cui sino a pochi decenni fa si emigrava, è divenuta negli ultimi anni terra di approdo per molte persone. Il progetto parte dal presupposto che l'educazione interculturale è una singolare espressione del significato di democrazia, considerato che la "diversità culturale" va pensata quale risorsa positiva per i complessi processi di crescita della società e delle persone. Sedici pagine promuovo, con immagini e parole, l'accettazione e il rispetto del diverso, ma anche il riconoscimento della sua identità culturale, nella quotidiana ricerca di dialogo, di comprensione e di collaborazione, in una prospettiva di reciproco arricchimento.

"Amici per la pelle" ha lo scopo di prevenire il formarsi di stereotipi e pregiudizi nei confronti di persone e culture, dai quali troppo spesso scaturiscono gravi pericoli alla pacifica convivenza. Con esso si vuol far maturare la disponibilità a conoscere e a farsi conoscere, nel rispetto della identità di ciascuno, in un clima di dialogo e di solidarietà. La presentazione del libricino nelle scuole sarà accompagnata da incontri con i ragazzi per discutere e approfondire i temi trattati.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA