Famiglia

Quel dialogo tra madre e figlio che comincia prima della nascita

Consumers'magazine/ Leggere per crescere. Tutte le mamme sanno che parlare, raccontare, cantare ai bambini migliora la loro capacità di capire, di esprimersi, anche di voler bene

di Redazione

Tutte le mamme sanno che parlare, raccontare, cantare ai bambini migliora la loro capacità di capire, di esprimersi, anche di voler bene. Meglio se lo si fa sistematicamente, un pochino ogni giorno: così dicono i ricercatori che studiano gli effetti della narrazione e delle letture ad alta voce sullo sviluppo intellettivo e affettivo dei piccoli. La domanda frequentemente posta è: «Quando cominciare a farlo?». Generalmente viene consigliato a partire dai sei mesi, quando il bambino comincia a dare significativi segnali di attenzione e di piacere ad ascoltare. In realtà, numerose ricerche effettuate negli ultimi anni hanno dimostrato che anche prima della nascita il bambino è influenzato dalla voce materna. Si potrebbe dire ?bella scoperta?, le mamme di tutto il mondo intuitivamente lo sanno bene ed infatti parlano e cantano al bambino che cresce dentro di loro. Ma può essere di stimolo a farlo ancora di più e più consapevolmente quando si sappia che gli scienziati hanno dimostrato sperimentalmente che, per esempio, il bambino ?intrattenuto? dalla mamma prima di nascere, dopo la nascita dimostra di ricordare con piacere quello che ha sentito durante il periodo della gravidanza, soprattutto nel terzo trimestre. Tra gli esperimenti che hanno dimostrato questa possibilità se ne può ricordare uno particolarmente significativo, eseguito qualche tempo fa da un gruppo di ricercatori guidati da Anthony DeCasper dell?università della Carolina del Nord (Stati Uniti). A un certo numero di donne nelle ultime sei settimane di gravidanza è stato chiesto di recitare tre volte al giorno uno specifico paragrafo di una storiellina per bambini. Cinquantadue ore dopo la nascita, si è potuto riscontrare che i bambini succhiavano di più e meglio quando, durante le sedute di allattamento, veniva loro fatto riascoltare il paragrafo udito prima di nascere, non uno qualsiasi, ma proprio quello recitato dalle proprie mamme. Una buona dimostrazione di quanto può essere importante per il bambino, per lo sviluppo delle sue capacità di apprendimento e di memoria, il rapporto verbale con la madre che lo porta in grembo. Leggere per Crescere, lo ricordiamo, è un progetto finalizzato a motivare le famiglie a raccontare e a leggere ad alta voce ai bambini dai 6 mesi ai 5 anni; sensibilizzare le istituzioni competenti affinché condividano e sostengano i principi che sono alla base del progetto; formare gli operatori. www.leggerepercrescere.it


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA