Sostenibilità

Rifiuti: mano tesa dalla Valle D’Aosta

Il presidente della Regione Autonoma ha offerto il proprio aiuto alla Campania per affrontare l'emergenza.

di Redazione

Il primo aiuto viene dall'estremo Nord. La Valle D'Aosta, "pur nei limiti dei piccoli numeri e compatibilmente con gli spazi disponibili" ha teso la mano alla Campania per superare l'emergenza rifiuti. La Regione autonoma ''sarà disponibile, come avvenne in passato, ad aiutare la Regione Campania letteralmente sepolta dai rifiuti''. Lo ha assicurato oggi Luciano Caveri, presidente regionale.

''La circostanza drammatica dimostra, se mai ce ne fosse stato bisogno – ha aggiunto Caveri – che il problema dei rifiuti va affrontato in tempo utile e la demonizzazione e le informazioni false sui termovalorizzatori sortiscono situazioni pericolose e scelte contraddittorie''. Per Caveri, ''bisogna evitare che certe polemiche, se mirate a cerare situazioni di paralisi nelle decisioni, possano creare tra qualche anno l'emergenza rifiuti anche in Valle d'Aosta''. In Valle d'Aosta sono attive due discariche: una per i rifiuti speciali, ed una – alle porte di Aosta – dove è stato stato realizzato il centro di smaltimento regionale che si esaurirà, però, nel giro di cinque o sei anni, e dove vengono conferite oltre 96 mila tonnellate di rifiuti all'anno.


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