Economia

Parte da Bologna la rete europea per un turismo responsabile

Il 16 e 17 aprile nella sede Legacoop di Bologna, in viale Aldo Moro 16, il metteing internazionale cui parteciperanno 35 organizzazioni provenienti da 7 paesi europei e 6 paesi extra-europei

di Redazione

L?Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR), in collaborazione con la ong COSPE, nell?ambito del progetto europeo TRES (in consorzio con le ong CISV, ICEI e CISS), cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Commissione Europea, in collaborazione con Legacoop Bologna e Legacoop Emilia Romagna, organizza a Bologna, il 17 e 18 Aprile prossimi, un meeting internazionale per dare vita a una nuova rete europea di turismo responsabile.
All?evento, che si terrà nella sede di Legacoop a Bologna (viale Aldo Moro 16), parteciperanno 35 organizzazioni provenienti da 7 Paesi europei e 6 Paesi extra-europei. AITR, che oggi conta su 86 organismi associati, promuove la diffusione, attraverso il turismo, dei principi di giustizia sociale ed economica nel pieno rispetto dell?ambiente e delle culture.
«L?evento di Bologna ci conferma che il turismo responsabile gode di ottima salute. Stiamo crescendo e considerando il fatto che il turismo è ormai un settore economico fondamentale ? ha affermato Maurizio Davolio, Presidente di AITR – è essenziale che al suo interno prevalgano approcci sostenibili sia sotto il profilo ambientale che sociale».
«L?Italia ? ha proseguito Davolio – è all?avanguardia nel settore, essendo stato il primo Paese ad essersi dotato di un?associazione nazionale per la promozione di questa forma di turismo, appunto AITR».
La nuova rete europea che riunirà le organizzazioni di turismo responsabile si chiamerà EARTH: European Alliance for Responsible Tourism and Hospitality.

GLI ORGANIZZATORI:

A.I.T.R. da dieci anni opera nel settore del turismo responsabile. Dagli 11 soci del 1998, A.I.T.R. è passato a raggruppare 86 soggetti, tutte realtà che operano attivamente nella filiera turistica e comunque portano avanti i principi etici sottoscritti dall?associazione. A.I.T.R. lavora sinergicamente insieme ai suoi associati per diffondere e promuovere una nuova filosofia del viaggio, rispettosa dell?ambiente e delle culture al Nord come al Sud del mondo.

COSPE (Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti) è un?associazione privata, laica e senza scopo di lucro. Fin dalla sua nascita, nel 1983, COSPE opera nel Sud del mondo, in Italia e in Europa per il dialogo interculturale, lo sviluppo equo e sostenibile, i diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli. Oggi COSPE è impegnato nella realizzazione di oltre 100 progetti in più di 30 paesi nel mondo.
Da tempo COSPE promuove il turismo responsabile attraverso progetti di cooperazione internazionale e di educazione allo sviluppo, campagne di informazione e viaggi solidali. Il turismo responsabile rappresenta, infatti, un?importante strumento di lotta alla povertà per i nostri partner in tutto il mondo ed un esempio efficace di consumo critico. Inoltre, in collaborazione con tour operator (es. Viaggi Solidali, Placet Viaggi) o direttamente, COSPE organizza viaggi di turismo responsabile con itinerari che offrono l?opportunità di visitare i progetti di cooperazione e di scambiare esperienze con le popolazioni locali.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA