Formazione
Oncologia, firmato accordo fra Esmo e Ecco
La Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) e lOrganizzazione Europea del Cancro (ECCO) ogni due anni convocheranno un summit europeo
di Redazione
La Società Europea di Oncologia Medica (ESMO) e l?Organizzazione Europea del Cancro (ECCO) hanno deciso di unire i propri sforzi, dando vita ad un?appuntamento biennale che si propone di mettere a disposizione, di chi è impegnato nella cura e nella ricerca contro il cancro, i dati scientifici più aggiornati e nello stesso tempo di promuovere iniziative che assicurino a tutti i malati di cancro le identiche possibilità di accesso alle migliori cure disponibili.
A seguito dell?accordo sottoscritto tra i due presidenti, il prof. Alexander M.M. Eggermont di ECCO e il prof. José Baselga di ESMO, ques?ultima diventa socio fondatore di ECCO e avrà diritto a un posto nel Consiglio Direttivo.
Marco A. Pierotti, Presidente dell?Associazione Europea per la Ricerca sul Cancro (EACR) che è tra i fondatori di ECCO, e Direttore Scientifico della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori ha sottolineato che: ?Questa decisione non ha solo un importante valore simbolico, perché ribadisce quanto sia necessario unire gli sforzi per debellare il cancro. Da un lato, infatti, è vero che in Europa di cancro si muore di meno, anche se non in tutti i Paesi che ne fanno parte, ma dall?altro cresce il numero delle persone che si ammalano di quella che resta la malattia del secolo. Vanno, dunque, intensificati gli sforzi nel campo della ricerca per assicurare cure sempre più personalizzate e, contemporaneamente, bisogna mettere a disposizione di tutti gli operatori le conoscenze più aggiornate, in modo da assicurare ai malati, ovunque essi risiedano, le stesse identiche e migliori prestazioni. La decisione di ESMO ed ECCO, che come Associazione Europea per la Ricerca sul Cancro abbiamo sostenuto convintamene, darà sicuramente un grande impulso al raggiungimento di significativi risultati, soprattutto, nel campo della creazione di quelle reti oncologiche necessarie per assicurare ai pazienti un identico quanto concreto diritto alla salute?.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.