Welfare

Droga, i Radicali rispondono a Giovanardi: “la sua legge va abolita”

Opposta la posizione del candidato radicale al Senato nelle liste Pd in Toscana, Marco Perduca, che si schiera per una "depenalizzazione totale dell'uso personale"

di Chiara Sirna

E’ dura la replica del partito Radicale alla presa di posizione dell’ex Ministro Carlo Giovanardi, che questa mattina, a un incontro organizzato dal Pdl sulla droga, si è detto disponibile ad aprire “un cantiere di lavoro” dialogando “con tutti gli operatori” per elaborare ricette e proposte “innovative”.
Marco Perduca, candidato radicale al Senato nelle liste del Pd in Toscana, dichiara senza mezzi termini che ”l’unica idea innovativa e seria e’ abolire la legge che porta il suo nome e che ha confermato il fallimentare impianto proibizionista portando i tossicomani a essere trattati come criminali”. E aggiunge che la linea appoggiata dall’ex ministro è contraria alla direzione adottata nel resto d’Europa. ”Nei paesi dell’Unione comunitaria – sostiene infatti Perduca – si e’ fatto avanti un modello alternativo alle politiche di tolleranza zero proposte dal Pdl”. “Occorre – conclude – il rilancio della riforma referendaria del 1993 e la depenalizzazione totale dell’uso personale”. Temi. questi, che saranno oggetto di una manifestazione ad hoc a Roma il 24 aprile

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