Lavoro, Damiano: “il decreto sugli usuranti può ancora andare in porto”

Il ministro del Lavoro, Cesare Damiano, auspica che il decreto legislativo sui lavori usuranti possa essere approvato, nonostante la battuta d’arresto della commissione Lavoro del Senato, che ha rinviato il suo parere a data da destinarsi. Certo, Damiano ammette il rischio di uno stop al provvedimento con le elezioni alle porte: “se il parere della commissione Lavoro non dovesse arrivare, il governo può procedere lo stesso, ma è evidente che andiamo in un tempo successivo alle elezioni e questo rende tutto politicamente più difficile”.
Da Damiano arriva quindi un appello alla commissione Lavoro a riunirsi in tempo utile: “il Senato non solo può, ma deve tornare a riunirsi”. Il parere della commissione deve arrivare entro il 27 aprile e l’insediamento delle nuove Camere è il giorno seguente, 28 aprile. “Mi auguro qualunque sia il governo futuro – ha detto Damiano a margine di un incontro del Pd con le professioni non regolamentate – che si vada avanti”. Il ministro fa notare che la commissione Lavoro della Camera ha dato l’ok con l’astensione dell’opposizione cosa “che dimostra la bontà della misura che riconosce il criterio della fatica del lavoro come diritto di andare in pensione”; e tiene a precisare che “tutte le coperture finanziarie ci sono e anche il bollino della Ragioneria”.