Formazione

Uranio: associazione denuncia altra vittima

Si tratta di un ufficiale di 32 anni rediuce dal Kosovo, stroncato da una leucemia

di Redazione

«Si sono svolti alle ore 11, nel piccolo comune di Senerchia in provincia di Avellino, i funerali di Emiliano Di Guida, l’ufficiale di 32 anni deceduto il 9 dicembre scorso all’Ospedale Pascale di Napoli a seguito di una leucemia fulminante che lo ha stroncato in soli 30 giorni». Ne dà notizia il sito vittimeuranio.com. «Il giovane era di stanza a Bolzano, presso il Reggimento Carabinieri Trentino Alto Adige, e aveva partecipato a varie missioni, tra cui una in Kosovo. Alle cerimonie, celebrate mentre a Senerchia c’era il lutto cittadino, hanno preso parte alcuni esponenti dell’Arma dei Carabinieri». Secondo i dati ufficiali, resi noti recentemente dal ministro Arturo Parisi in un’audizione presso la Commissione di indagine sulle vittime dell’uranio impoverito, finora i militari italiani morti dopo aver partecipato a missioni all’estero sono 77 nel periodo 1996-2006.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA