Famiglia

La via per l’università passa da internet

Pagine utili. Come trovare i corsi navigando on line

di Carmen Morrone

La chiamano generazione Google, YouTube, blog, quella degli under 30 che per comunicare, divertirsi e informarsi usano il web. Ma anche per cercare, trovare il corso di laurea e il master. Lo sanno bene le principali università italiane che, oltre ad organizzare i loro siti in maniera sempre più accattivante, promuovono i loro corsi su portali di network dedicati a determinati settori. È il caso di www.vita.it, punto di riferimento del terzo settore italiano, che da sei anni raccoglie centinaia di banner e pop up di presentazione di corsi di laurea, master e workshop. E che offre anche una newsletter settimanale recapitata a 25mila iscritti.
Valerio Melandri, direttore del master Fund raising per il non profit e gli enti pubblici all?università di Bologna – sede di Forlì, ha investito molto sulle tecnologie on line. «Su 25 iscritti 21 ?arrivano? da internet», afferma Melandri. Che spiega: «I giovani usano internet per conoscere i corsi, ma anche per iscriversi. La pubblicazione su giornali rafforza, serve per riconoscersi. Nel caso del portale vita.it è molto utile la newsletter».
Anche Federica Bandini, docente di Economia della comunicazione e responsabile del settore Management del non profit Sda Bocconi e Cergas – Centro ricerche gestione dell?assistenza sanitaria e sociale dell?università Bocconi, conferma: «La parte più efficace della comunicazione rivolta ai giovani tra i 20 e i 30 anni è quella che avviene tramite web: a tal proposito risultano efficaci sia le newsletter che i banner».
Una buona ricaduta dell?effetto web la riferiscono anche dal dipartimento di Politiche sociali del Politecnico di Milano. Più del 10% delle iscrizioni all?ultima edizione del master in Social planning provengono dagli annunci pubblicitari ospitati da www.vita.it.


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