Volontariato

Siclia, ritardi nei pagamenti alle case di cura

Confindustria sul piede di guerra

di Redazione

Otto Asl e 27 Ato rifiuti della Sicilia “accumulano ritardi anche di anni nei pagamenti dovuti alle 58 case di cura aderenti all’Aiop e alle 100 aziende del ciclo integrato dei rifiuti iscritte a Confindustria Sicilia e ad Assoambiente”. E’ la denuncia di Confindustria Sicilia. “Cifre che ormai superano di gran lunga il famoso ”tesoretto” della Regione siciliana, e che non vengono pagate per incomprensibili comportamenti di amministratori e funzionari che si traducono in un maggiore costo per la pubblica amministrazione (quindi, per i cittadini) riconosciuto nel tempo dai giudici nelle azioni di recupero crediti e in un pesantissimo disagio finanziario per i due comparti privati”. Confindustria Sicilia lancia per questo un’offensiva contro i singoli responsabili di tali ritardi, che a partire da oggi saranno perseguiti personalmente, e intima agli enti debitori di corrispondere immediatamente il dovuto a tutte le imprese che responsabilmente continuano a garantire l’assistenza sanitaria e il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in Sicilia. Domani, alle ore 9,30, presso Confindustria Sicilia, in via Alessandro Volta, 44, a Palermo, conferenza stampa del presidente regionale Ivan Lo Bello, del presidente dell’Aiop Sicilia Barbara Cittadini e del delegato di Confindustria Sicilia per le problematiche ambientali Giuseppe Catanzaro. Saranno forniti i dati sui crediti vantati dalle aziende e sui tempi di ritardo degli enti, saranno indicate le responsabilita’ dirette dei ritardi e i maggiori costi per l’erario e i cittadini, e saranno illustrate le iniziative che saranno adottate.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA