Famiglia

Minori e cellulari: un’indagine

I risultati saranno presentati il 14 dicembre a Firenze in un convegno

di Gabriella Meroni

L?enorme diffusione, soprattutto in Italia, della telefonia mobile anche fra bambini e adolescenti presenta, insieme alle opportunità, alcuni rischi, come evidenziato da recenti e ripetuti casi di cronaca. Allo scopo di appurare il grado di percezione da parte dei minori delle potenzialità e delle criticità collegate all?uso del cellulare e la qualità e la quantità dell?informazione dei genitori, il Centro Studi Minori e Media, in collaborazione con l?Università di Studi di Firenze, RaiTre ? TG3 e Confconsumatori, ha svolto un?indagine conoscitiva sull?uso del cellulare da parte dei bambini e dei ragazzi nelle scuole elementari, medie e superiori di 20 città in dieci regioni italiane, intervistando circa 4000 studenti e genitori. Il Centro Studi Minori e Media, il cui comitato scientifico è presieduto dal presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli, si occupa da tempo del complesso rapporto tra minori e media in ambito nazionale ed europeo e promuove ricerche, convegni di studio e pubblicazioni su questi temi. Nel 2006 il Centro Studi Minori e Media ha svolto la prima indagine italiana sui videogiochi. I risultati dell?ultima indagine conoscitiva del Centro Studi sul rapporto tra minori e cellulare saranno presentati nel convegno ? Minori e Telefonia Mobile ? che si terrà a Firenze il 14 dicembre prossimo. Fra i relatori del convegno Gianluigi Magri, commissario dell?Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Franco Siddi, segretario generale della FNSI, Luca Borgomeo, presidente del Consiglio nazionale degli utenti, Carlo Sorrentino presidente del Corso di laurea in media e comunicazione dell?Università di Firenze, Emilio Rossi, presidente del Comitato per la tutela dei minori in Tv . I lavori del convegno saranno introdotti da Laura Sturlese, presidente del Centro Studi Minori e Media e coordinati da Isabella Poli, direttore scientifico del Centro Studi Minori e Media. Anna Serafini, presidente della Commissione parlamentare per l?infanzia, concluderà il convegno.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA