Letture
www.ssireview.org
Due i ?libri manifesto? dei volontari 2.0: «The New Philanthropists», di Charles ed Helizabeth Handy, dedicato ai nuovi donatori del terzo millennio e «How to Change the World» di David Bornstein, un collage di ritratti di innovatori che hanno cambiato le loro vite e il mondo. Per tenersi aggiornati sulle best practice del sociale, invece, sfogliano «Social Enterprise», mensile inglese dell?editrice non profit Make a difference publishing Ltd e la «Stanford Social Innovation Review» della prestigiosa Stanford University.
Strumenti per comunicare
www.youtube.com/nonprofits
Stanchi di cercare fra i milioni di video pubblicati su Youtube qualcosa di interessante per il non profit? Nessun problema, la società da un milione di dollari ha appena lanciato «The Youtube Non Profit Programme»al grido di ?Broadcast your cause? ovvero ?Diffondi la tua causa?. Grazie ai vantaggi, sconti e tecnologie che un normale utente di Youtube non ha. Un servizio che anche il super impegnato Peter Gabriel ha lanciato a suo modo da qualche settimana, ma questa volta su http://hub.witness.org.
Volontariato fai-da-te
www.aidgle.com
L?idea è nata da uno studente di college peruviano residente negli Stati Uniti. Il 15 agosto di quest?anno un terremoto magnitudo 7.9 colpisce le coste del Perù causando 500 morti e lasciando oltre 85mila persone senza casa. Roberto, allora, decide di usufruire di una funzione del motore pù conosciuto al mondo, Google, cioè quella di personalizzarlo. Detto-fatto: nasce Aidgle che in un mese raccoglie mille dollari sulla base del traffico e della pubblicità generati. Sulla falsa riga di Good Search (www.goodsearch.com), nato invece nel 2005 da un ex reporter della Cnn, e questa volta basandosi sull?acerrimo nemico di Google: Yahoo!
Punti di riferimento artistici
www.cirquedusoleil.com
Dimenticate Bono Vox: la star benefica con accesso diretto ai leader politici della Terra è sorpassata. Il buon esempio artistico più citato dai volontari del terzo millennio è il Cirque du soleil: scuola di vita, oltre che di arti circensi, per migliaia di ragazzi svantaggiati.
Volontari hi-tech
www.the-hub.net
Il cellulare è un quadriband che si collega a Internet e prende nei cinque continenti. Il pc, rigorosamente portatile. Meglio se quello low cost voluto da Negroponte. E se macchina fotografica e telecamera digitale non mancano mai nell?equipaggiamento dei volontari 2.0, sappiate che molti di loro possiedono una mappa degli spot wi-fi in cui scroccare un accesso a Internet.
Formazione
www.staringbloc.org
Cosa e dove studiano i Robin Hoodies? In Europa, gli atenei di rierimento sono Oxford e Cambridge. Rispettivamente, per l?MBA ad alto tasso di contenuti sociali proposto della Said Business School e per il master of studies in Social Enterprise and Community Development. Ma molto quotati sono anche i corsi intensivi di una settimana dello Starting Bloc Institute for Social Innovation.
Fund raising 2.0
http://tedhart.com
È uno dei massimi esperti di raccolta fondi online. In uscita il suo ultimo «People to People Fundraising: Social Networking and Web 2.0 for Charities».Strumenti per convincerewww.goldmail.comGrazie a GoldMail si possono inviare email ai propri sostenitori o soci, condividendo con loro alcune immagini, e spiegare in pochi secondi – grazie alla possibilità di registrare un messaggio – perché è necessario aderire a una campagna. Veloce, semplice, ma efficace, come dimostrano le centinaia di associazioni non profit americane che lo stanno usando.
Si può usare la Carta docente per abbonarsi a VITA?
Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it