Formazione

Bond per i vaccini: come sono stati spesi i fondi

Gavi, l'allenaza mondiale per i vaccini, ha reso noto oggi come sono stati spesi i fondi raccolti grazie ai bond dell’International Finance Facility for Immunisation (IFFIm), emessi un anno fa.

di Emanuela Citterio

Il primo a comprare un’obbligazione IffIm era stato Papa Benedetto XVI. Gavi Alliance, l’allenaza mondiale per i vaccini, ha reso noto oggi come sono stati spesi i fondi raccolti grazie ai bond dell?International Finance Facility for Immunisation (IFFIm), emessi un anno fa e il cui ricavato è stato destinato ai paesi più poveri per finanziare programmi di cooperazione allo sviluppo.

«Del miliardo di dollari raccolto grazie alla prima emissione obbligazionaria a partire dal novembre 2006, fino ad oggi ne sono stati spesi già 912 milioni distribuiti in 43 tra i paesi più poveri del mondo» si legge nel comunicato di Gavi.

181 milioni sono stati spesi per assicurare la fornitura del vaccino pentavalente combinato 5-in-1. Questo vaccino pentavalente rende immuni i bambini da cinque malattie: difterite, pertosse, tetano, epatite B ed Haemophilus influenzae tipo b (Hib), responsabile di infezioni gravi quali meningite e polmonite. L?aumento della disponibilità di questo vaccino ha consentito l?aumento del numero di paesi che richiedono il sostegno della GAVI per la vaccinazione Hib, tale numero è quasi raddoppiato in un anno, passando a 44;

114,6 milioni sono stati destinati a programmi per il potenziamento dei sistemi sanitari, per aiutare i PVS ad elaborare e mettere in atto strategie sanitarie nazionali stabili e di lungo periodo. Il sostegno a questi programmi prevede una serie di attività che vanno dalla formazione del personale, alle tecniche di refrigerazione, alla logistica;

191 milioni sono stati destinati a programmi richiesti espressamente dai PVS volti a favorire l?introduzione di nuovi vaccini e la sicurezza delle vaccinazioni;

139 milioni sono stati utilizzati per le campagne contro il morbillo. I fondi IFFIm rappresentano circa l?80% del totale dei finanziamenti esteri per il morbillo a disposizione dei paesi più colpiti dalla malattia nel 2007, tali fondi hanno permesso di vaccinare 194 milioni di bambini in 32 paesi;

191,3 milioni dei fondi sono stati rapidamente destinati sia alla lotta alla poliomielite, sia al rafforzamento delle scorte di vaccino contro questa malattia. Nel giugno 2007 l?IFFIm ha devoluto 105 milioni di dollari per il rafforzamento di attività volte alla lotta alla poliomielite. In questo modo ha permesso di vaccinare oltre 100 milioni di bambini al di sotto dei cinque anni, evitando di vanificare gli sforzi compiuti negli ultimi 20 anni per debellare la malattia;

44 milioni sono stati destinati ad altri investimenti tattici, come l?aumento delle scorte di vaccino contro la febbre gialla. I fondi investiti dall?IFFIm nelle attività di valutazione del rischio per la febbre gialla hanno portato alla scoperta di popolazioni a rischio mai identificate prima. La domanda di vaccini è quasi raddoppiata, passando da 12 milioni di dosi nel 2005 a 23 milioni nel 2007. I fondi messi a disposizione dall?IFFIm per una scorta di vaccino contro la febbre gialla hanno permesso di reagire prontamente a un?epidemia di questa malattia terribilmente contagiosa e letale, scoppiata in Camerun nel 2007;

51,4 milioni sono stati destinati alle campagne contro il tetano materno e neonatale. L?obiettivo è raddoppiare, tra il 2007 e l?inizio del 2008, il numero di donne ? fino a 26 milioni ? che beneficiano del vaccino contro il tetano. L?IFFIm fornisce il 90% delle risorse destinate alla campagna globale 2007 per l?eliminazione del tetano materno e neonatale.

L?International Finance Facility for Immunisation Company (IFFIm) è un?istituzione multilaterale per lo sviluppo, destinata ad accelerare la disponibilità di fondi da destinarsi a programmi sanitari e di vaccinazione, attraverso la GAVI Alliance, in 70 dei paesi più poveri del mondo.

Gavi ha stimato che un investimento complessivo da parte dell?IFFim di 4 miliardi di dollari contribuirà a prevenire la morte di cinque milioni di bambini tra il 2006 e il 2015 e quella di oltre cinque milioni di adulti attraverso la vaccinazione di più di 500 milioni di bambini nell’ambito di campagne contro il morbillo, il tetano e la febbre gialla.


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