Non profit
Fondazione Cariplo premia i teatri di residenza
Nove i progetti approvati per il 2007, tra cui quello del carcere di Bollate
Una compagnia teatrale che opera in un villaggio abbandonato, una in carcere, una nella torre di un acquedotto, un?altra in una ghiacciaia. Sono i nove progetti di ?teatro residenziale? selezionati all?interno del primo bando Être della Fondazione Cariplo. Una iniziativa per cui la Fondazione ha stanziato 1 milione e mezzo di euro e che si ripeterà per altri due anni. Il teatro di residenza è un?esperienza innovativa che coniuga la crescita di una compagnia teatrale e il suo ricambio generazionale («cosa terribilmente difficile nel nostro settore in questo momento», ha detto Gaetano Callegaro, direttore artistico del teatro Litta di Milano, alla presentazione dei vincitori del bando 2007) con la crescita culturale di un territorio e spesso il suo recupero. Le compagnie teatrali infatti stipulano accordi con gli enti locali e altri soggetti del territorio per l?utilizzo di un dato sito residenziale, avendo da un lato una stabilità di sede, prove e produzione e dall?altro contribuendo in modo rilevante alla vitalità del territorio. Il progetto Être prevede il finanziamento di 20 esperienze di teatro residenziale in tre anni, con una compartecipazione fino a 300mila euro a testa. Per questo primo bando sono stati selezionati 9 progetti, per un costo complessivo che sfiora i 4 milioni di euro e un contributo della Fondazione pari a 1 milione 297mila euro (significa che le compagnie finanziano più del 50% dei progetti). Le nove residenze sono distribuite sul territorio regionale.
Si tratta di:
? Residenza Qui e ora, a Dalmine (Bg), con l?associazione aida. Il progetto, in collaborazione con i comuni del sistema bibliotecario di Dalmine, lavorerà soprattutto sui giovani.
? Residenza Idra, a Brescia, con Indipendent drama. Un progetto di educazione al teatro.
? Residenza Monte Brianza, a Colle Brianza (Lc), con l?associazione ScarlattineProgetti. Attività dal peso ambientale leggero, in collaborazione con altri enti impegnati nella tutela ambientale.
? Residenza Teatro In-Stabile, dentro il carcere di Bollate (Mi), con la cooperativa sociale estia. Previsto l?ampiamento degli spazi interni dedicati al teatro e apertura massiccia al terriotorio. Produzione di punta lo spettacolo Psicopatia criminalis.
? Residenza Torre dell?acquedotto, a Cusano Dilanino (Mi), con la compagnia Aia Taumastica. Ricerca, produzione, contaminazione, per restituire arte e cultura al territorio.
? Residenza Textura a Vimercate (Mi), con l?associazione delleAli. Punta sui giovani del territorio.
? Residenza OltrePavia, a Pavia, Stradella e Chignolo Po (Pv), con Motoperpetuo. Contaminazione con altre discipline per coinvolgere al teatro contemporaneo un pubblico per lo più abituato a un teatro tradizionale.
? Residenza Dioniso in A8, a Gallarate (Va) con Dionisi compagnia teatrale. Una compagnia tutta al femminile per rinnovare il Teatro del Popolo di Gallarate.
? Residenza Giazer, tra Biandronno e Cazzago Brabbia (Va), con Arteatro. Festival dei burattini con i 9 comuni che si affacciano sul lago.
Il prossimo bando sarà pubblicato tra gennaio e febbraio.
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