Cultura

Pedopornografia: la solidarietà di mons Riboldi a don Di Noto

Una lettera a Meter dopo che il sito della Conferenza Episcopale Siciliana si è schierata a favore di don Do Noto

di Redazione

?Carissimi amici di ?Meter?, mi affretto a condividere la gioia nel vedere non solo riconosciuto ma premiato lo zelo di don Fortunato che seguo da sempre con ammirazione?. Inizia così il messaggio che mons. Antonio Riboldi, già vescovo di Acerra, ha inviato ieri sera all?associazione, a seguito della nota sull?operato di Meter pubblicata sul sito della Conferenza episcopale siciliana dal direttore dell?Ufficio stampa, padre Paolo Fiasconaro. ?Ha dovuto fare tanta fatica, a volte non compreso, nella sua appassionata difesa dei piccoli? contro ?quella maledetta infamia che è la pedofilia? scrive mons. Riboldi a proposito di don Di Noto. ?Aveva ragione Gesù quando si augurava che questi individui si mettessero una corda al collo e si buttassero nel pozzo? prosegue il vescovo, secondo il quale ?purtroppo la società, che pare non conosca più la profondità del male, a volte mostra fastidio che si condanni questo incredibile male. Questo atteggiamento di apparente tolleranza, dice quanto si è oscurata la coscienza dell?uomo?. Per mons. Riboldi, ?bene ha fatto la Conferenza episcopale siciliana a schierarsi e incoraggiare l?opera di don Fortunato. Lo dovrebbero fare tutti gli uomini e donne di buona volontà e che sanno ancora amare e rispettare la dolcezza e la debolezza dei piccoli?.

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