Volontariato

Caso Sandri: Ferrero, fermare il campionato

Il ministro della solidarietà sociale ha detto: 'Fermiamo il calcio una domenica, tre mesi, anche per sempre, purche' finisca questo clima'

di Redazione

”La tragedia che e’ avvenuta domenica con la morte di Gabriele Sandri e le violenze che ne sono seguite indicano la necessita’ di una risposta all’altezza della situazione e del dramma che si e’ prodotto. Sono perfettamente d’accordo con Gigi Riva che questa mattina ha detto: ‘Fermiamo il calcio una domenica, tre mesi, anche per sempre, purche’ finisca questo clima’”.
E’ l’opinione del ministro della Solidarieta’ Sociale Paolo Ferrero. “Credo non ci si possa limitare a fermare una domenica la serie B e la serie C -aggiunge- ma si debba fermare il massimo campionato, quello intorno a cui ruota l’intera macchina del pallone. Solo cosi’ si potra’ trovare il modo di aprire quella riflessione e quel confronto che affronti i veri nodi che stanno a monte dell’esplosione di questi giorni”. “Emerge infatti un disagio nei confronti di un mondo del calcio che appare sempre piu’ dominato dagli interessi del mercato e lontano dai valori della partecipazione e dello sport popolare.

E in questo momento c’e’ piu’ che mai bisogno che la politica si confronti con questa sfida: comprendere e affrontare il malessere che caratterizza la nostra societa’ e che rischia di minarne irreversibilmente la coesione sociale. Ancora una volta non e’ la ricerca di un capro espiatorio o la definizione di misure emergenzialistiche che puo’ aiutarci ad uscire da questa situazione, solo la costruzione di dialogo e confronto puo’ farlo. Fermare il campionato -conclude Ferrero- puo’ consentirci a tutti di farlo”.


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