Marche: accordo Cna-Bcc per artigiani e Pmi

Gli artigiani ed i piccoli imprenditori iscritti alla Cna delle Marche, sono 17 mila in tutta la regione, riceveranno dalla Banche di credito cooperativo condizioni particolari per l’accesso a mutui, prestiti Artigiancassa e per altri servizi bancari; inoltre, le Bcc regionali (29 siglie con 1.154 sportelli) collaboreranno con la Cna per la crescita della cultura d’impresa attraverso seminari, convegni, manifestazioni sul territorio regionale.

E’ questo il risultato di un accordo presentato questa mattina ad Ancona. “L’accordo – ha spiegato il presidente di Cna Marche, Giuliano Drudi – intende rafforzare la nostra azione verso le piccole imprese, con una politica di concessione dei finanziamenti che privilegi i progetti e le idee rispetto ai rigidi vincoli previsti da Basilea 2”. “La collaborazione con la Cna e con Fidimpresa, il Confidi regionale dell’associazione artigiana – ha dichiarato Bruno Fiorelli, presidente della federazione marchigiana Bcc – riguardera’ anche l’assistenza alle imprese per la ricapitalizzazione e per agevolare il passaggio generazionale, che nei prossimi anni dovra’ essere affrontato dal 30% degli artigiani marchigiani”. Le imprese artigiane delle Marche sono seconde in Italia dopo il Trentino per accesso al credito: 3.070 milioni di euro nel 2006, con una media di finanziamento per impresa di 59.300 euro, mentre sono di gran lunga al primo posto nazionale per quanto riguarda i finanziamenti agevolati Artigiancassa. Lo scorso anno sono stati concessi gli artigiani marchigiani 292 milioni di euro, che secondo la Cna regionale hanno consentito di creare 545 nuovi posti di lavoro.