Famiglia

Erri De Luca: un climber da primato

È il primo italiano over 50 a salire un itinerario di arrampicata libera classificato 8b+. Ecco cosa significa per lui arrampicare

di Daniela Romanello

Che Erri De Luca, scrittore e collaboratore di VITA, fosse anche un appassionato arrampicatore probabilmente lo sapevano in molti, ma, al di là del ristretto ambiente dei climbers romani, pochi erano a conoscenza del suo eccellente livello atletico. Oggi però l?onore della cronaca verticale è tutto per lui. Domenica 10 novembre, alla bella età di 52 anni, Erri ha infatti stampato ?La Teoria dell?8a?, che non è il suo nuovo romanzo, ma una dura via di 8b+ alla strapiombante Grotta dell?Arenauta di Sperlonga. Erri De Luca, dopo aver collezionato diversi 8a e 8a+, è dunque diventato il primo italiano over 50 a salire un itinerario di 8b+. Il segreto del suo successo? Forse bisogna cercarlo nelle parole dell?intervista rilasciata qualche tempo fa alla Rivista della Montagna: ?Certe volte mi chiedo come funziona questo meccanismo dell?arrampicata. Uno si mette di fronte alla parete con i piedi appoggiati al suolo. Poi ne toglie uno, altrimenti finisce incorporato in un bassorilievo, fermo lì? Allora un piede, poi l?altro, la mano, poi l?altra? Non puoi sbagliare, perché se hai un solo punto d?appoggio, o anche due, il corpo si rifiuta di obbedire e ti avverte: che fai, sei scemo? Perché il corpo è napoletano! E? bello che il corpo abbia questo vantaggio sulla testa: ti avvisa della stanchezza, della fame, della sete, del bisogno di fermarsi. Scalare per me è un?attività che abolisce la monarchia della testa per dare democrazia a tutte le parti del corpo?.


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