Iraq: la Turchia pronta all’attacco

Che continua: “Troppi soldati sono morti per gli attacchi del Pkk. Ora per proteggere i nostri cittadini prenderemo tutte le misure possibili, inclusa quella di un’azione militare oltrefrontiera. Combattere il terrorismo e’ diventata la priorita’ del mio governo”.

Lo afferma in un’intervista a “La Repubblica” il premier turco Recep Tayyip Erdogan che sulla questione degli armeni afferma: “Decidano gli storici non i Parlamenti”. Prima di partire alla volta di Washington e quindi di Roma, il premier turco al quotidiano romano ha spiegato: “Abbiamo espresso le nostre preoccupazioni piu’ volte sia a loro sia alla forza multinazionale responsabile della sicurezza in Iraq. Ma fino ad adesso non e’ stato fatto nessun passo concreto”. “La Turchia -prosegue il premier- sostiene l’integrita’ teritoriale irachena e vuole vedere risolte le difficolta’ del suo popolo. Ma la minaccia terrorista che proviene da li’ e’ un problema importante nei nostri rapporti”.

“L’Italia -afferma ancora Erdogan- ci sostiene nel processo europeo e la mia visita dara’ impulso ad una relazione gia’ ben avviata. Il mio rapporto personale e’ eccellente sia con Berlusconi che con Prodi”. E riguardo l’ingresso nell’Ue, aggiunge: “Quel che conta e’ se Bruxelles e Ankara coglieranno l’opportunita’ di forgiare un destino comune. Sarebbe una prova che l’alleanza delle civilta’ e’ realizzabile”.